rincoglionii telefonicamente

non è il mio

Ieri, ad un certo punto, sono tornato nel 1990. Senza cellulare. Facciamo nel 1997. Senza cellulare ma con le chat. Sono ormai mesi che lo schermo dello smartphone si è scalfito. Il mio acquisto, circa un anno fa, è stato, per l’estetica, totalmente voluttuario, per la prima volta nella mia storia, non ho acquistato un telefono guardando le caratteristiche. Lo sapete, forse.

Ad ogni modo ieri ha deciso, nel bel mezzo del tutto, di fottersi. Ma come è “il bello”. Lo schermo “tutto touch” ha iniziato a diventare al 95% verde o bianco lampeggiante lasciando intravedere solo un po’ la riga di stato superiore, quella con l’ora, la batteria e poco altro. Il suono funzionava, ma nel senso che tuto quello che mi era dato sentire era “click” dello sblocco, perché non vedendo che cazzo premevo, non c’era verso. Ha dato segni di riaversi due volte, in momenti in cui non ero pronto, uno dei quali con la forma di presa-per-il-culo-totale, cioè mentre ero in negozio a prendere un altro telefono.

Avevo però la botta de culo d’aver connesso prima WhatsApp-web … quindi ecco, ho almeno potuto avvertire le persone più importanti della mia vita in generale, oltre a quelle importanti questa settimana perché ho degli shooting. Fatto questo mi sono dedicato a risolvere il problema, ma abbastanza in modalità “panico”. Continue reading →

Samsung Galaxy S5mini SUCA

Questo post nerdino risale al 26-9-2015

Confermo che il Samsung Galaxy S5 MINI (ripeto, MINI) suca.

Mentre S4 mini funzionava benissimo e stava benissimo in mano. OK, errore mio.

ei fu

Ma ne ho avuto conferma parlando con altra gente che ce l’ha. Suca di brutto: crasha, si congela, si blocca, il lettore di impronte suca di brutto … e non ho nemmeno voglia di sapere se condivida il problema di sicurezza delle impronte dell’S5 standard.

Nel 2019 posso dire che S8 funziona molto bene. Ovviamente avendo scelto un pezzo di vetro (in abbonamento con Wind che scade tra boh con penale se ti stacchi) c’era da aspettarsi che, col mio modo di usarlo, si spaccasse in breve tempo. Ma questo breve tempo è stato più di quanto mi aspettassi. E la crepa in alto a sinistra chissà quando è apparsa. Non lo so. Me ne sono accorto in un momento in cui ormai c’era. Continue reading →

wind deludente

porcoddue non prende!

Sono passato da Vodafone “Relax Semplice” ad una versione simile by Wind ( “MAGNUM”) , con l’apparente vantaggio di avere molto (ad esempio tantissimi giga x navigazione) e un po’ di ammennicoli carini e modaioli (telefono e varie robe tecnologiche a scelta).

Si ma la roba importante è di scarsa qualità.

Ovverosia PRIMA con Vodafone ero in 4G/LTE pressoché ovunque mi spostassi, velocità a bomba, ottima qualità delle chiamate, parecchie tacche di ricezione quasi dappertutto, il peggio che ti capitava era 3G.

Ora con Wind, stessi posti, un bel cazzo!!!!! Cioé se va bene hai 4G nei GROSSI centri abitati (se uno sta in provincia significa solo entro alcuni ambiti ristrettissimi, vi lascio farvi il giro come si faceva con i vecchi TACS dicendo “una tacca, due tacche!!!!”)  e per il resto 3G se ti va di culo, ogni tanto satella tra H ed “E” (wikipediate e divertitevi – io odio la telefonia). Quindi hai voglia di non pago il tethering, e giga condivisi con il tuo router wifi portatile… se NON PRENDE. Cioè, siete una compagnia TELEFONICA e quindi trasmettete quei fottuti dati? Ti credo che mi dai 30 GIGA, tanto per trasmetterne un infinitesimo ci metto 8 anni: non li consumerò mai.  Continue reading →

l’indispensabile

Spesso incontro, molto volentieri, alcuni colleghi del vecchio lavoro. Alcuni di questi colleghi non erano facili. Alcuni sono stati, lontano dal tempo terribile, ovvero nella normalità, delle vere rotture di coglioni. Erano quelli che quando ti chiamano alzi gli occhi al cielo, prendi un bel respiro, pensi che vorresti fare un’altra cosa, ma vai, ascolti, pazientemente e fai.

Nel mio ruolo, ma nel mio tipo di azienda, era difficile mandare – come sarebbe stato giusto fare – tutti affanculo. L’autorità e la responsabilità vengono dall’alto. Se tu conosci il tuo ruolo per come “dovrebbe essere” ma non è così … devi costruire il tuo mondo come meglio puoi.

La quantità di puttanate che vengono chieste al reparto IT sono innumerevoli. E di incommensurabile inutilità. Sono quasi sempre dettagli, dettagli del cazzo. Puttanate, roba inutile, sfumature, roba esteriore, “fiorellini” come li chiamava il mio collega principale, che condivideva con me questo onere che mai è stato onore. Quando “fai funzionare le cose” di mestiere, invece, di solito tu badi al fatto che, appunto, funzionino le cose. Non che siano fiche, comode, simpatiche. Devono principalmente svolgere un compito. Se poi lo fanno con stile è tutta un’altra faccenda. Tenendo conto che le tue risorse stanno solo nelle tue mani, che non puoi fare alcun tipo di formazione che non sia “auto”, che non c’è tempo, che il tuo ruolo non è rivestito della corretta autorità per fronteggiare gli ostacoli idioti, che tutto è sempre urgente, che chiunque può chiamarti per qualsiasi cosa … la vita di chi si occupa(va) di IT nelle PMI Italiane non è sempre facilissima. Continue reading →

android e il regalo di Pasquetta

Se avete un telefono Android e non sapete ‘sta cosa, ve la regalo così avete l’ovetto con sorpresa che non sia un gioiello del cazzo (assai diverso invece dagli splendidi gioielli da culo – i buttplug – che sono tutta un’altra cosa).

Se siete ancora qui e non siete stati infastiditi dalle due righette di intro, ecco il dono:

Android = google. :-O Ecco il perché, anche se non sapete una ceppa di niente, più o meno costretti, vi siete creati un account google (quasi di sicuro non avrete resistito al g+) o come minimo un indirizzo gmail. Questo è un bene per la vostra rubrica dello smartpone: quando ve lo aruBBano o quando lo perdete nel water di quella bettola e ne comprate un altro recuperando il numero, la rubrica è sempre nei server di google.

Ma solo se sapete quello che fate (o se avete culo). Continue reading →

come pagare whatsapp

whatsapp logo

Innanzitutto sgomberiamo il campo dalla cazzata “dal giorno tal dei tali whatsapp sarà a pagamento!”

Sono cazzate, bufale, idiozie, minchiate, falsità, balle, bugie, non è vero.

Whatsapp è SEMPRE STATO a pagamento. Ma dopo il primo anno, semplice. Se vi arriva il messaggio del cavolo da qualcuno, sono cazzate. Soprattutto, fateci bene caso, se vi indirizzano ad andare presso un sito tipo “watsapp” o “wahtsapp” o “whatsupp” … sono cazzate, è phishing: vi vogliono fregare. Quindi? Quindi si cancella il messaggio e si va avanti.

Ma ad un certo punto sarà vero che Whatsapp, il VOSTRO whatsapp, sarà a pagamento. E quanto mai dovremo pagare per fare il porco comodo che con degli sms costerebbe un miliardo? Wow, dobbiamo pagare l’esorbitante cifra di 0,89 cent all’anno! PAZZESCO EH!!!? qualcosa come 10 sms.

Ok, ma COME SI FA a pagare quando è l’ora? Con google wallet o con paypal, principalmente. Ma se avete ed utilizzate uno di questi due sistemi di pagamento queste istruzioni non vi servono.

E quindi? Quindi sicuramente dovete ricordarvi questo: FATE PAGARE QUALCUN ALTRO PER VOI; qualcuno a cui voi invierete un link: è la terza funzione disponibile: quando l’app (non un messaggio di qualcuno!) vi chiederà di pagare (lo fa ad ogni riaccensione dell’app) potrete scegliere “info pagamento” e se pagare per uno, due o tre anni e con che sistema. Scegliete di INVIARE UN LINK a qualcuno di cui conoscete l’indirizzo e-mail. Ovviamente sul vostro dispositivo deve essere impostato un vostro indirizzo e-mail, dato che questa applicazione usa il vostro client locale (il programma di posta elettronica che c’è dentro il telefono o il tablet, che dovrete aver configurato: trovate infinite guide su internet) per permettervi di inviare un’e-mail a qualcuno che vi aiuti.

Ovviamente questo qualcuno saprà usare paypal e vi farà il lavoro. Pagatelo!

E smettetela di cliccare su quel maledetto link di phishing!!

trasferire rubrica da Nokia 5800 expressmusic ad android su samsung S4 mini

nokia 5800 xmusicCome trasferire la rubrica (contatti) da un Nokia 5800 xpressmusic (e fratelli, I suppose) ad uno smartphone android abbastanza recente: in questo esempio un Samsung Galaxy S4 mini: necessaria una micro SD.

Non mi piace tanto smanettare con i cellulari, per tanto non so se questa procedura sia valida per tutti gli smartphone nokia che devono trasferire ad Android, ma dato che questa mi è capitata ed ha avuto un buon esito, spero possa essere un’informazione utile per qualcun altro. Continue reading →

TELECOM E PEC… DAVVERO?

Avete mai provato ad usare DAVVERO la PEC (posta elettronica certificata) , dato che ce l’avete magari obbligatoriamente, per espletare SUL SERIO quelle funzioni pallose come disdette telefoniche od altre pratiche burocratiche per le quali di solito vi viene richiesta una raccomandata A/R oppure un FAX (quando si lavora con l’estero spesso ti scrivono “NO FAX!” … da noi si quasi solo con quello…) ?

Ad esempio avete mai provato con la TELECOM ? O con TIM, o con Vodafone … dove sono gli indirizzi? Sono facili da trovare? E poi come va a finire? Funziona sul serio? Avete provato? Avete provato TUTTI?

Proviamo IN MASSA ? Perché loro per fotterci velocemente usano le registrazioni dei contratti VOCALI … e invece possiamo usare la forma scritta e LEGALE con la pec… che ne dite, ci pensiamo?

A voi, a cui è stata imposta: iniziate ad usarla a VOSTRO vantaggio!! Su!!!!

Oppure ancora… perché i Centri per l’Impiego non ti possono mandare direttamente il DID via PEC? Invece di farti fare la coda, di andare di persona a dire “MI FAI IL DID?” e aspeeeeeeettaaaaaaa … via mail: HOP.

E invece…