asimov e ibm 50 anni fa

Non so davvero quando (20 anni fa?) né dove io l’abbia letto (carta, sicuramente) … ma Asimov ha, da sempre, usato nei suoi racconti la modalità “no, signore, lei non ha acquistato i nostri robot … noi glieli abbiamo dati in licenza e possiamo riprenderli quando vogliamo”. Ha parlato sempre di tecnologia in licenza, e se non ricordo male anche IBM pronosticava un futuro in cui tutti noi “avremmo avuto dello spazio a noleggio da qualche parte” senza “grossi ed ingombranti computer in casa”. Ovviamente se avevi un ENIAC in mente questo aveva maggiore senso.

Se hai fatto o fai l’amministratore di sistema in un’azienda, riesci ancora a capirne bene il senso.

Le piattaforme cloud forse era qualcosa di simile a quello che avevano in mente. E’ davvero straordinario però, ricordare quando queste cose sono state pensate, ricordando cosa avevi tu, in mano, in quel momento, per lavorare, giocare, per smanettare e curiosare. Certo, anche il cyberpunk ha fatto il suo, ma 30 anni dopo!

Ciao nerd! 🙂

l’indispensabile

Spesso incontro, molto volentieri, alcuni colleghi del vecchio lavoro. Alcuni di questi colleghi non erano facili. Alcuni sono stati, lontano dal tempo terribile, ovvero nella normalità, delle vere rotture di coglioni. Erano quelli che quando ti chiamano alzi gli occhi al cielo, prendi un bel respiro, pensi che vorresti fare un’altra cosa, ma vai, ascolti, pazientemente e fai.

Nel mio ruolo, ma nel mio tipo di azienda, era difficile mandare – come sarebbe stato giusto fare – tutti affanculo. L’autorità e la responsabilità vengono dall’alto. Se tu conosci il tuo ruolo per come “dovrebbe essere” ma non è così … devi costruire il tuo mondo come meglio puoi.

La quantità di puttanate che vengono chieste al reparto IT sono innumerevoli. E di incommensurabile inutilità. Sono quasi sempre dettagli, dettagli del cazzo. Puttanate, roba inutile, sfumature, roba esteriore, “fiorellini” come li chiamava il mio collega principale, che condivideva con me questo onere che mai è stato onore. Quando “fai funzionare le cose” di mestiere, invece, di solito tu badi al fatto che, appunto, funzionino le cose. Non che siano fiche, comode, simpatiche. Devono principalmente svolgere un compito. Se poi lo fanno con stile è tutta un’altra faccenda. Tenendo conto che le tue risorse stanno solo nelle tue mani, che non puoi fare alcun tipo di formazione che non sia “auto”, che non c’è tempo, che il tuo ruolo non è rivestito della corretta autorità per fronteggiare gli ostacoli idioti, che tutto è sempre urgente, che chiunque può chiamarti per qualsiasi cosa … la vita di chi si occupa(va) di IT nelle PMI Italiane non è sempre facilissima. Continue reading →

informatici esterni infilati nella tua grossa ditta

Mi dicono che la tendenza (nefasta) oggi in molte aziende sia, più di quella del SaaS, quella di demandare tutto l’IT ad un outosourcing che però è fisicamente fatto di personale esterno dislocato internamente.

Facciamo finta che siano spazzini e non esperti informatici, che lavorano – faccio un esempio – per la Italiana Budelli, aziendaliderdelsettore, 12 stabilimenti in Italia, 10000 dipendenti. Le pulzie, invece di farle fare a personale interno assunto, con la qualifica di “signor* delle pulizie” la appaltano alla ditta esterna, la Pulitania, che disloca 120 dei suoi addetti presso la Italiana Budelli. Quando hai un problema perché il water è sporco, ci sono le ragnatele oppure è la 9a volta che manca la carta igienica, il signor Gino non è un tuo collega, ma un dipendende di un tuo fornitore, la Pulitania : quindi devi parlare con loro se c’è qualcosa. E il signor Gino da te non prende ordini o lamentele … potrebbe anche farlo, ma comunque sarà il suo superiore alla Pulitania a contare, non il tuo superiore all’Italiana Budelli.

Ecco, fate conto che alla Grossazienda il fornitore dell’IT sia Famosomarchiodistampanti … pensate alla burocrazia. I manager che gestiscono (e basta, non se ne occupano) l’IT per Grossazienda hanno ascoltato il markettaro della Famosomarchiodistampanti che diceva “usa solo quanto ti serve! non gestire il personale! abbatti i costi dell’IT!” … pensate poi di essere un’azienda terzista che deve lavorare con Grossazienda: dovrete invece lavorare (ma chi decide? chi ha la responsabilità? ) con Famosomarchiodistampanti… questo me l’ha raccontato uno che ci lavora… sembra assurdo ma come sempre hanno deciso alcuni di quelli del “bisogna tagliare i costi” con un venditore esterno che ti dice “io so come farti tagliare i costi!” … e nessuno dei due ha badato granché al lavoro.

consulenze informatiche via sms che passione

Se vi occupate o vi interessate di informatica con una percepita competenza e non avete mai sfanculato in modo definitivo gli amici, sicuramente ne avete anche voi che vi chiedono dei lavori gratis.

mobile phone brokenE vabbé, fin lì, ci siamo.

La cosa che fa girare i sonaglini è tutto ciò che significa un “come faccio a” mandato via sms. Continue reading →