Il Cloudio computing [pron. “Claudio computing”] è una tecnologia di cui tutti oggi parlano ma che risale a qualche decina di anni fa: il mio amico Claudio Fasidelli, della 5a B dell’istituto De Fargis a Salgadella Borghia (UR) , era parecchio bravo a fare i conti.
Non solo, ma faceva molto bene il computo. Da cui il Cloudio Computing. Oggi molti lo chiamano e lui giù a computare e computare. Computa continuamente, tanto che ha dovuto anche chiamare alcuni amici ad aiutarlo e ha messo su una bella dittina mica da ridere, veh.
E comunque questo è il famigerato Cloudio Computing.
Poi c’è il compiting, che è quando devi dire le parole a telefono, oppure come secondo significato ci sarebbe quell’altro del fare i compiti a casa, ma ne parleremo un’altra volta.