I classici della vergogna di esistere: e se poi mi richiama?

la vita di qualcun altro è bella

Voi che non sapete che cosa significhi vergognarsi di esistere, potreste oggi imparare qualcosa. Quando sei ridotto ad un fantasma di quello che eri e già prima la tua stima di te stesso, salvo sporadici casi, non era un gran che, ti puoi trovare comunque a conoscere molta gente, ad aver avuto contatto con una moltitudine di persone anche per caso, per lavoro, ad una festa, per un breve periodo e te li ritrovi in rubrica del cellulare. Magari sono parenti di qualcuno che è morto ma a cui tieni e che non vuoi cancellare dalla tua vita. Insomma un po’ di tutto. Magari sono centinaia di persone. Arriva una ricorrenza annuale come può essere Natale o Pasqua e ti metti a mandare sms d’auguri a tutto spiano, perché, dici, almeno in quell’occasione mi DEVO fare vivo… altrimenti sono proprio uno stronzo! Continue reading →

distrazioni cellulari a catena

Scena: al paesello, incrocio, è al volante, mette la prima per ripartire, butta un occhio al messaggio sul cellulare tenuto dalla stessa mano che deve ingranare la marcia, alza lo sguardo e vede distintamente due divise e inizia a preoccuparsi ma … alza ancora un po’ lo sguardo… e loro stanno buttando un occhio ai loro messaggi sui loro cellulari.

E’ salvo: ma gli altri automobilisti… e i pedoni?

 

 

i tempi cambiano solo dove dico io

Tranquilli, non è una mia opinione… o almeno io penso di non essre così…( eh, credevi e invece… )

Ad ogni modo: leggevo un libro – che in ogni caso vi consiglio, ovverosia “i rimedi della nonna” – ed il titolo di una certa sezione relativa alla cura dei bambini (figli, nipoti) dice che “i tempi cambiano” e quindi bisogna adeguarsi (si riferisce al fatto che in materia di privacy e di “leggerezza” nell’andare a prendere i figli dei propri figli, oppure di quelli di amici – immagino nei paesi anglosassoni, da noi ti possono rapire tranquillamente – e premunirsi di credenziali ben visibili oppure annunciare ed organizzare la cosa con la scuola preventivamente.

Ottimo, e qui – dice – ci si adegua. Occhéi. Continue reading →

gli sms per il terremoto in emilia… dove vanno i soldi?

facciamo chiarezza sui versamenti sms terremoto emilia 2012

dove vanno i soldi?

La butto lì perché dalle parti del signor Niarb Afterfindus , il commentatore Daniele asserisce che solo il 20% della somma versata via sms (quelli da 2 euro, che io ho mandato in quantità, quindi mi interessa parecchio) arriverebbe in effetti alla popolaizone e … addirittura sotto forma di prestiti agevolati … quindi io lascio solo un bel LINK CLICCAROLO relativo a sms terremoto Emilia, tutto da seguire. Ora devo tornare a lavorare.

tim ricarica e vinci, vediamo…

Ho l’abitudine di non: prendere nessuna card fedeltà cazzi e mazzi, firmare alcun tipo di OK per privacy ecc, non dare il mio indirizzo e-mail a chicchessia, men che meno il numero di cellulare, spuntare caselle “ok accetto” in generale, e così via.
Dopo anni che ricarico con “bancotim” (comodo, usando il cellulare stesso da qualsiasi posto, in qualsiasi momento e SOLO SE VOGLIO e quando voglio) e mi mandano “ahhhh tieni questo codice e usalo e vinciiiii” … allora ho deciso “e daje, vediamo”.
Siccome ci sono cascato un’altra volta, nella vita, con una cosa simile e per disattivare le rotture di coglioni ci ho messo tempo e impegno (buttati nel cesso, perché potevo impiegarli facendomi una sega e sarebbe stato molto più produttivo, tanto per capirci) …. allora non volevo più far nulla da nessuna parte.
Invece sta volta ho detto si 🙂 Ho vinto un fantasticoinutile premio, perché per me che sono anziano (approssimandomi più ai 40 che ai 30) di mandare 100 messaggi SOLO VERSO TIM e ENTRO QUATTRO GIORNI non me ne strafotte una minchia. Se me li dai E BASTA allora va bene, se me li dai E LI MANDO A CHI VOGLIO allora va bene. Ma così …
Quindi diciamo che sto aspettando gli effetti collaterali: sms di spam di vario tipo, chiamate inopportune … roba così.
Già mi hanno cambiato il piano tariffario dicendo “dal giorno tizio te lo cambiamo! saluti!” – e questo non mi è piaciuto. Ma riguardava le chiamate in roaming e io non roamo mai (disattivato, tra l’altro) … vedremo.
Nel frattempo ho sentito parlare di whatsapp e l’ho provato: tanto per chiarire si tratta di una applicazione di chat che funziona tra persone che hanno whatsapp, non cascate nella frasetta “mandi sms gratis!” perché non è vero. Se uno ha un telefono-calcolatrice del dixan (i migliori, secondo me), col cazzo che gli whatsappate una ceppa. Devono avere whatsapp e averlo attivo ed essere collegati ad internet. Quindi piani tariffari che in Italia non esistono o condizioni wi-fi che in Italia sono alquanto rare.
Insomma non mi va mai bene niente e vedi sempre il bicchiere mezzo vuoto?
Il bicchiere sarà pieno a metà, eventualmente. Oppure conterrà una precisa quantità di liquido, semmai.
Se ho il wifi sempre a disposizione, io attacco whatsapp molto volentieri E LO USO. Poi dopo 10 messaggi mi rispondono “ah mo’ basta che mi apre sempre la connessione” … ecco…
Comunque se ci saranno effetti collaterali ve li sbloggherò tutti qui.

consulenze informatiche via sms che passione

Se vi occupate o vi interessate di informatica con una percepita competenza e non avete mai sfanculato in modo definitivo gli amici, sicuramente ne avete anche voi che vi chiedono dei lavori gratis.

mobile phone brokenE vabbé, fin lì, ci siamo.

La cosa che fa girare i sonaglini è tutto ciò che significa un “come faccio a” mandato via sms. Continue reading →