Non ci si può fidare di Instagram?

Giudicate voi: quello che viene raccontato in questo articolo e – ancora peggio – in questo altro articolo è esattamente quello che è successo a me. E anche io non sono di primo pelo su queste cose.

Eppure…

La storia è sempre la stessa: tutte queste piattaforme NON sono un servizio pagato e dovremmo, tutti quanti, ricordarci che i nostri contenuti dovrebbero essere solo RI-POSTATI in quelle zone. Il centro del nostro business dovrebbe sempre essere fuori. Un blog, un sito, una nostra piattaforma, una newsletter, una nostra community. Se una piattaforma NON ti fornisce assistenza al di là di una FAQ se non esci dal casino, sei tagliato fuori in un istante. Come se il tuo negozio fosse in balìa del centro commerciale, delle sue policies, dei suoi orari. Finisci per essere dipendente pure se sei autonomo.

Bene così è con le piattaforme. Utili, certo. Ma se ti tagliano fuori i tuoi utenti ti seguono? E se ti tagliano fuori per colpa di sempre più cazzuti ed organizzati criminali? Chissenefrega? Beh pare di si.

Non molto affiadbile, non una solida base, se è come pare.

se ignori la sicurezza fai figure di merda

ATTENZIONE POST NERD (moderatamente, divulgativo).

Vuoi un sito. Te lo fai fare con un cms, per le buone ragioni per cui si fa con un cms (come questo: wordpress); chi te lo propone ti dice: devi farti una soluzione di sicurezza (anti virus, intrusione, hacker, cazzi e mazzi) perché se poi ti bucano il sito noi non rispondiamo: noi mettiamo in piedi la struttura, magari personalizziamo, magari ti seguiamo i contenuti, ma la security è un altro fatto. Puoi fartela fare dal nostro reparto security, puoi acquistare un prodotto, puoi chiedere a qualcuno, ma ti consigliamo TANTO di farla.

Non la fai.

Hai un e-commerce e comunque una gestione utenti registrati. Ti bucano. Continue reading →

insecurity

Il caso di questi giorni (per i posteri: un tizio accusato di bancarotta fraudolenta è arrivato in tribunale a Milano e ha sparato ad un po’ di gente che lui riteneva responsabile delle conseguenze giudiziare alle quali stava andando incontro, compreso il suo ex avvocato) mi dice molte cose e ne conferma moltissime che come un vecchio brontolone dico da tempo.

  • Quando la gente è abituata ad averla sempre vinta contro quelle che per gli altri sono regole, alla fine, quando finalmente la deve pagare sul serio, pensa che sia colpa degli altri, brutti cattivi. E quindi si sente in diritto di fargliela pagare. E che fa? Ammazza il giudice. Ammazza qualcuno, picchia, intimidisce, usa violenza ancora, fa quello che sa fare: insiste, forza la mano, dice “e invece no!” come risposta a qualsiasi cosa, detta da chiunque.
  • Da noi la cultura della security non esiste. Non dico che dobbiamo diventare come gli americani e avere un cecchino al supermercato. Ma se si alzasse un attimo la cultura di security VERA, non da rompicoglioni alla gente comune, ma che renda impossibile una cosa come quella accaduta in quel giorno, mi sembra il minimo. Il minimo: come il bip bip per la portiera aperta sulla macchina, che non sa se ti sei dimenticato o se fai apposta, ma fa comunque bip, così potrebbe esserci sempre un minimo di sicurezza che renda inattuabile una cosa del genere. E la cultura della security passa anche per quella informatica: non deve ricevere risposte tipo “ah, ma che palle”. Ah ma che palle = biasimo. Dovrebbe essere la regola… e invece…
  • Stupefacente ma chiaro: la classe medio-bassa è quella dalla quale ti aspetteresti queste cose: più nulla da perdere, niente più fiducia in nulla, massacrati e schiacciati da anni di privazioni e soverchieria … invece no. Perché è proprio quello che succede: si abituano.
  • La cattiva educazione porta a tutto questo. Ed è l’etica (non la religione) e un minimo di disciplina, anche imposta fin da piccoli, che ti fa capire come stare in rapporto agli altri.
  • Se questo è successo li, vi lascio immaginare lo stato generale di corruzione ed abbandono di quelle che ormai possiamo solo ricordare come sogno o progetto, ma non come realtà, di ISTITUZIONI. Se dove vivo io non succede un cazzo di tutto questo è solo perchè la gente vive tutta in un certo modo. Ma non è che siamo più protetti: solo non succede. Ma se aumentasse il tasso di stronzi che vengono da fuori… (i nostri sono stronzi in un altro modo) … non saremmo difesi da qualche istituzione. Io posso schiattare ora, in pieno sole, a fucilate. Però almeno posso dire che in 8 minuti arriverebbe un’ambulanza e anche i vigili del fuoco… se non pensano tutti “tanto avrà chiamato qualcun altro”.
  • Varie ed eventuali.
  • Coffee Break.