smettere di esistere

sto di merda e voglio morire, solo smettere di esistere, smettere di stare di merda, smettere di avere aspettative, smettere di non sentirmi all’altezza dell’umanità, smettere di sentirmi in colpa, di sentirmi inutile e di dovermi sentire utile, di avere necessità, esigenze, aspettative, conoscenza e ognuna di queste cose, con una totale mediocrità, disillusa, disattesa, non raggiunta. Fare schifo moderatamente, silenziosamente. morire morire morire morire sparire via e basta

dormire e non svegliarsi mai

mai più

suicidarmi, svanire, senza puzzare di marcio, senza intralciare tutti e dare impiccio, come unica cosa che sei stato

si, ognuno pensa a sé e anche io penso a me e non mi piace, il mio egoismo in rapporto al vostro egoismo è che quello che voglio io è smetterla, basta soffrire, velocemente e senza soffrire minimamente.

penso che forse, forse dico, non ho preso il mio farmaco ieri sera, non lo dico per l’umore: stavo di merda anche ieri; ma mi gira un po’ la testa e questo succede quando salto un giorno.

ho pensato che dovrei vivere almeno 7 anni senza nessun aiuto da nessuno, per rendere omaggio al sacrificio di mio padre. Ma voglio farlo con una bella bozza di monossido pronta. Continue reading →

una splendida giornanal

Mi sveglio senza fretta, ascoltando quasi solo il sonno. C’è il sole. Dai neanche male. Mi contatta lei, ha finito scuola vuole bere un caffè. Dico ok, dai, vieni a XYZ (mio paese) ma non prima delle due, andremo a prenderlo.

Quando arriva deve fare la cacca, la vuole fare a casa mia. Ma sono sceso, le dico di no, lei vuole spiegazioni, le dico che non gliele do le spiegazioni, andiamo in un bar e la farà li. Ma lei è a disagio in altri posti e quindi parte il blaaaaa, in cui io rispondo ad ogni accusa di essere uno stronzo perché non la faccio andare nel mio cesso e non le dico il perché eccetera, che come sempre finisce sul fatto che lei ha pretese e che anche in cose che io faccio per lei comunque ha qualcosa da dire. Capricciosa, viziata. Lei, io non lo dico, si sente dare anche dell’opportunista. Ci sta. Ma dico: se mi attacchi, io ti rispondo. Se non lo fai, io sono qui a bere un caffè con te. Ma se tu non hai quello che vuoi tu come lo vuoi tu quando lo vuoi tu da chi vuoi tu alle condizioni che vuoi tu allora rompi il cazzo. Comprese le spiegazioni e il perché: non ti sono dovuti, non dovuti a nessuno. Io non rispondo a queste cose ai miei genitori, figurati a te. Alla fine litighiamo male ed è di nuovo addio, blocco, non ci vedremo mai più eccetera. E questa volta non so, forse ci sto, fanculo.

Ma questo mi pone di fronte alla mia inadeguatezza di persona. Essere umano che non sa frenare l’impulsività di un prevedibile rapporto. E di essere stronzo, di avere un carattere di merda, il solito carattere di merda, egoista eccetera. Restando con questo amaro, penso che siccome chi mi ama lo sente, lo racconto, che è bene. Continue reading →

uno splendido venerdì dimmerda

Ieri ho commesso due errori che un nerd non avrebbe mai commesso. Ma un nerd sfigato invece vi racconta subito, in modo da togliersi il dubbio di essere o meno noiosi.

Ho cancellato una serie di immagini invece di usarle. Essendo in un concatenamento di sicurezza di backup, recuperarli richiede parecchio tempo: ho fatto l’unico errore umano che non dovevo fare. Tutte le altre puttanate erano previste.

Armato di poca pazienza (ieri era così) ho detto beh, dai, prendiamo un po’ di tempo e facciamo ordine in casa: toh, quel portatile son mesi che non lo collego… non si sarà neanche aggiornato e poi se serve a lei si incasina la vita; spetta che lo collego e lo lascio li. A parte le gatte (loro possono tutto) che lo accendono e spengono perché fa calduccio, il coglione qui presente si è scordato che c’erano TRE sincronizzazioni in cloud impostate in un modo stupido che avevo corretto mesi fa.

Tranne sul portatile.

In circa 6 minuti sono stati rimossi da TUTTI i miei computer circa 800 file. Con una certa tranquillità ho posto fine al massacro e mi sono messo di buzzo buono a capire come fare il disaster-recovery del disaster-recovery causato da un coglione: io.  Continue reading →

l’evoluzione eliminerebbe i depressi?

La selezione naturale mi avrebbe eliminato da tempo. Una lagna, inettitudine, prestanza fisica zero, forza pfui, intelligenza mah, tenacia ridiamo forte tutti.

La selezione naturale, di chi si piange addosso, come me, avrebbe fatto

ZAC!

tanto tempo fa. In effetti noi grumo di piagnistei saremmo in fondo al branco, puff puff, ad ingrassare i primi di quello seguente, dei tenaci predatori, utili, come in effetti mi sembra, almeno a nutrire qualcosa d’altro.

Ad esempio le piante.

MACHEBBELLLAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAGIORNATADISOOOOLEEEEEEEEEEEEEEEeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee questagggggggiornataasenzamoooooooooooooooooooooooooooooortiiiiiiiiiiiiiiiiiii

(ma quale?)