In questo periodo mi sto chiedendo (senza andare costruttivamente a verificare) se per caso tutti quei riferimenti di storie e narrazioni di “sentire le voci” non siano così simili ai pensieri di merda che ti accompagnano talvolta quando non ti metti attivamente lì a fare qualcosa, a spingere quella crosta di merda seccata come un guscio in cui fare una crepa, mettere fuori il becco e cercare, appunto, di fare qualcosa, invece di pensare a qualsiasi cosa. Non che pensare faccia schifo in sé. Ma se appena pensi “potrei fare quest…” SEI UNAMMERDA “ci sarebbe questo da sistem”FAISCHIFOCAZZOSCHIFOSCHIFOSCHIFO” ma anche questo, dai che magariSEITALMENTEUNCOGLIONE, CHE SSSSCHIFO, BLEAH.
Difficile, ma possibile, prendere la voce che le sue ragioni le ha, e chiedere solo: ma non eravamo a mediocre di merda ? Cioé: non eccello, ma so per certo di non essere il TOP della merda. Ci sono i criminali intenzionali per quello. Gente che rifiuta prove di verità e sulla propria credenza produce dolore su altri. Tipo questa gente. Oppure che so… gente che dice “K” di “accappatoio”. Io no, dai.
Quindi, almeno, stabiliamo la scala dello sch…
… ed ecco che un po’ diminuisce. Un po’. Ma ci devi un attimo ragionare. Comunque il piùmmigliorissimo è stato il TED di Mark the Hammer. Un vero faro nella notte. Di tanto in tanto… prendi, e fai schifo, segui quella strada… e migliora. Ma intanto fai pure schifo.