ho goduto della musica, però

46 – Ricordo come il prof del biennio mi scrisse “apprezzata la sincerità”, su un tema in cui parlavo della musica. Poi mi disse, forse ricordando questo, relativamente ad un altro a tema libero “sai che puoi anche inventare vero?”. Restai scioccato. Tema libero ok… ma così tanto libero? Wow! Ero più dell’idea di poter scrivere liberamente ciò che pensavo… non inventare una storia. Ad ogni modo il tema in cui questo accadde riguardava la musica. Era l’unica cosa che mi faceva da rifugio, consolazione e conforto, che mi accompagnava sempre. Già quella volta. Ed eccoci ancora. Mentre ero li, sulla tazza del cesso, a pensare a morire o ad alcune brutte cose della vita però – e persino in questo preciso istante in cui mi risuona “Echoes” dei Pink Floyd, nelle cuffie – nel bilancio però c’era bello chiaro, inciso indelebile, “però la musica me la sono goduta, era bella, mi è davvero piaciuta”.

E se devo fare il bilancio dei soldi, credo che quella che davvero mi ha fatto più compagnia io l’abbia comprata proprio tutta. E ora quell’oggetto non vale che una microscopica frazione.

Proprio come con il mio lavoro?

sono inquietante, someone said

faccio nanna

Sono un paio di mesi che le dichiarazioni non richieste, sincerità incontinenti, mi vengono sparate in faccia. Ma personalmente eh. Nella vita vera. Ed ecco quella di ieri.

Arrivo nella struttura presso la quale lavorano quelli che mi affitano lo studio, gironzolo, arrivo in un ufficio, e di botto la tipa mi fa “ciao, sai che inquieti le persone?”.

“Le persone”.

Le persone, a casa mia, significa: tutti. Gli esseri umani. Tutti gli esseri umani indistintamente. The whole thing, no one excluded. Non i cani, non i gatti. Le persone. Io, nientemeno, inquieterei le persone. Buongiorno a te, penso. E anche che vorrei sapere chi ho inquietato e in quale modo avrei tolto la quiete a lui o a lei. Devo anche capire bene perché voglio sapere se sbattermene il cazzo oppure se interessarmi di una nuova evidenza di quanto io e il resto del genere umano non ci appiccichiamo bene insieme.

In pratica voglio capire se sia un problema mio o suo, chiunque costui o costei sia. Continue reading →