che peto putrebondo / delle mogli-mamme asessuanti

In vista della fine della mia vita culinaria, intesa come una vita culinaria LIBERA, prima cioé che davvero la mia forma fisica perda completamente interesse per l’altro sesso (direi 15 anni circa ad essere ottimisti, sempre se non uso l’altra via per andare) , ad opera mia che mi reco, questo lunedì, da una nutrizionista, sto mangiando normalmente. Quindi come un porco.

Cioé…

non del tutto. Ad esempio da quando lei mi ha lasciato spesso la vita è una merda e l’unico alimento che posso facilmente infilare (non nel retto) è la banana. Va giù facile, è molliccia, dolce, si fa presto.

Comunque insomma l’altro giorno Sushi all-you-can-eat a bomba. Che sia quello? Che sia la pizzanapoletanaconrobiolacavolonero? Non so, di solito il sushi non mi fa né cagare né scorreggiare come un drago urfido. Quindi propenderei per il cavolo-nero. Ma solo perché associo facilmente il concetto di fetore con il cavolo.

se non erano i griffin…

Comunque sono qui che perdo tempo e scorreggio (si, con due R) come una merda e vorrei allontanarmi da me stesso ma non riuscirei a scrivere. E per fortuna che la mia ex dorme e io ho comunque aperto tutte le finestre. Continue reading →