Ronin-S Joystick Calibration error ed altro

Ronin-S Joystick Calibration Error

Nel caso vi capitasse che il FOTTUTO ronin-s iniziasse a fare alcune cose strane anche se avete bilanciato (a mano) piuttosto correttamente, ad esempio iniziare a tirare su la testa… oppure ruotare a destra e sinistra da solo piano piano come se fosse un handicappato strano… ecco io NON SO se questa sia la ricetta “risolvi tutto”, ma io ho risolto.

Visto che bisogna andare a cercare in giro come fare la fottuta merdosa joystick calibration, ve lo scrivo io qui, cazzo, che è come sapere la combo di un videogioco, come cazzo fai a saperla: il tasto DAVANTI, quello grosso, viene chiamato “trigger”, quello che premi due volte per mettere dritta la macchina, per capirci.

Premi il TRIGGER quattro volte e alla quarta lo TIENI PREMUTO. Poi smanetti a destra e manca con il piccolo joystick, destra alto, sinistra basso, un po’ in circolo eccetera e quando hai finito, di nuovo PREMI IL TRIGGER 4 volte e poi TIENI PREMUTO.

E questo mette a posto il problema col joystick. Spegni, riaccendi.

Poi fai l’advanced balance dalla app del ronin-S con il telefono.

Un’altra cosa interessante è quella di SPEGNERE e accendere la batteria del ronin.

Accendere la batteria del ronin-S: premere con un piccolo tocco il tastino.

Spegnere la batteria del ronin-S: premere con un piccolo tocco il tastino, iniziano a lampeggiare le luci verdi, ri-premere gentilmente e TENERE PREMUTO finché le luci si spengono una ad una. Finito.

Altre cosette interessanti? è possibile scambiare il joystick del ronin-s con quello dei mavic air che sono più lunghi: ci sono i video su youtube che te lo dicono. Ma siccome indicizzano con l’ano, e in inglese, difficilmente lo troverai subito. Comunque si può fare.

 

Ronin-S e Ronin-SC, incompatibilità

Credo di averne già parlato, ma le incompatibilità tra i pezzi del Ronin-S e quelli del Ronin-SC sono totali; essenzialmente ogni cosa di cui avreste bisogno non è intercambiabile. Non le batterie, non la basetta/piastrina eccetera.

Il post è finito qui. Ma questo è un blog mio di cazzeggio anche.

Quindi pensavo che dovrei proprio comprare una batteria-impugnatura di ricambio. Ma quanto costa? 99 eur presso la DJI. Ma la cosa interessante è l’adattatore-caricabatterie (40 eur).

Comunque #iorestoacasa #andratuttobene #nonlamentatevi #andatetuttiaffanculo

Ronin-S continua a ruotare [risolto]

Tratto da QUI. Avete un Ronin-S, lo avete bilanciato perfettamente, finalmente ne siete sicuri, riuscireste a bilanciare anche un gatto. Eppure una volta finito il bilanciamento il ronin con la camera, appoggiato, fermo, inizia a ruotare sul motore pan/spin piano piano, generalmente in senso antiorario, all’infinito. Fatte le calibrazioni automatiche, resettato tutto, imprecati tutti i santi di tutte le religioni. Rifatta la calibrazione, con e senza balsfemia. Aggiornato il software dell’app, fatto login, logout, provato a vedere se c’era un nuovo firmware, fatto il refresh, il reset, e ripetuto tutte le combinazioni. Iniziato a pensare che possa essere una ottima idea usare ronin+camera come il martello di Thor su varie cose. Ricordato il prezzo di tutto e desistito. Niente.

Dunque?

Il tastino che si preme con l’indice, sull’impugnatura, quello per riportarlo alla posizione base oppure (se premuto tre volte e non disabilitato) per andare in posizione “selfie” si chiama trigger. Saputo questo ecco a voi la soluzione!

LA SOLUZIONE

Premere 4 volte il trigger tenendolo premuto sulla quarta pressione. A questo punto le tre lucine che segnalano quale user mode state usando, iniziano a lampeggiare simultaneamente in verde: muovete il joystick un po’ dappertutto e quando avete fatto ripetete la sequenza con il trigger: click, click, click, click-tenendo premuto. Risolto.

Questa cosa che avete fatto si chiama “calibrazione del joystick”. Evviva 😀

cinesi

Pregiudizio: un pre-giudizio è qualcosa che dici prima, basandoti non su fatti ma su idee preconcette. Giudizio invece non è “pre”.

Per quasi vent’anni ho lavorato nell’industria di produzione-manifattura, che si stava cinesizzando sempre più, ovviamente per volontà della proprietà, non certo nostra.

Io ero in una posizione privilegiata per sentire. Ascoltare, ragionare. Di molte cose, molte pratiche. Ho avuto modo di leggere svariati carteggi (e-mail) tra Italia e Cina, di molti direttori di produzione, commerciali, marketer, progettisti, uffici di prototipazione, amministrazione, contabili, fatturazione, pubblicitari e informatici.

Questo tipo di esperienza, credo, è quello che fa nascere e crescere stereotipi e futuri pregiudizi. B, ad esempio, è in produzione: lei vive in un ambiente realmente multietnico, ogni giorno. Ma in Italia. Quando hai a che fare con i Cinesi della Cina da qui, con contatti elettronici, mi sembra, vista la mia recente esperienza, che sia sempre la solita merda. Sembra di avere a che fare con dei bambini testardi, con persone che non vogliono capire, che hanno una etica del lavoro “muscolare” ma non “risolutiva”.

Questa ultima parte, per me che sono del meravigliosonordest è quella cosa che ci caratterizza in parte come Italiani, in parte come gente “che ha una etica del lavoro”. Che è quasi una religione. Che è un “ci si comporta così”. Cioè che ti vergogni di fronte ai tuoi simili se non fai il tuo dovere, se non fai bene il lavoro, se non svolgi il compito, se non sei all’altezza, se insomma stai prendendo soldi per qualcosa che non li vale. Quindi non basta che ti fai il culo: ti devi fare il culo mentre fai bene, veloce, tanto, subito, per ieri e risolvi problemi.

Non è che io voglia fare questo. Ma quando devi fare questo, devi farlo. Altrimenti che cazzo stai lavorando? Togliti e fai lavorare qualcuno che sa.

Bene: in ambito aziendale la cosa era talmente frustrante che c’erano in ballo milioni di euro e quindi a furia di “quindi così va bene?” su roba che non va bene ma ormai sei in scadenza, alla fine gliela facevi andare bene. Ed è il motivo per cui averlo nel culo con i cinesi – che devi pagare anticipato – non è una bella mossa. Nel giro di due anni abbiamo chiuso per questo. Anche se eravamo dei cazzari in mille cose, comunque vendevamo, ce la facevamo. Ma abbiamo sbagliato, mi dicono, il giro della cassa… siamo rimasti senza soldi, con troppa gente che ci usava per muovere i soldi quando voleva, non quando doveva.

Ma oggi sono un semplice cliente di aziende cinesi e … cazzo, via mail sono sempre gli stessi.

Gli dici “mi manca questo cavo, non c’era nella confezione, mandatemelo” e dopo SETTE e-mail in un inglese simil-corretto (ma taccio, pure io non sono fico) ancora non ci siamo. Gli spiego quanto poco si capisca nel sito, pure fico, ma senza elenchi puntuali, immagini GRANDI con dettagli GRANDI… che poi mi chiedono loro stessi!!! I dettagli sono talmente piccoli che io con gli occhiali devo comunque usare il cell in ingrandimento e fare delle foto per leggere quei fottuti codici di merda. E questo DOPO che gli ho mandato le foto del pacco, di tutti i componenti che ho, uno per uno, dei codici seriali, di ogni cosa.

Io ormai sono un paio di anni che bestemmio, da solo, in casa e in auto. I cinesi mi hanno aiutato a fare molto esercizio questa settimana.

Ma voglio spezzare UN’ARANCIA in loro favore: credo che abbiano una flow-chart fatto di altrettante check-list per fare in modo che qualsiasi tizio mi risponda possa controllare “se ha questo ma non questo allora domanda questo e passa al successivo passaggio”. Tipo un programma.

Se è così, alla fine, fanno bene. Anzi, mi hanno fatto venire in mente che forse manca altro.

Aggiornamenti Ronin-S VS Ronin-SC

Nella confezione del Ronin-S (kit completo) c’è un caricatore (trasformatore/adattatore) per cavo USB mentre in quella del Ronin-SC non c’è.

Il Ronin-S ottiene gli aggiornamenti firmware sicuramente via PC con applicazione desktop “DJI Pro Assistant for Ronin” (win/mac) mentre il Ronin-SC, attualmente (set 2019), se connesso al PC, non viene nemmeno visto: quest’ultimo sicuramente ottiene gli aggiornamenti attraverso l’app (mobile assistant) per smartphone (la stessa che si usa anche per ATTIVARE entrambi i modelli di Ronin qui citati).

Pressoché ogni cosa importante tra i due modelli non sembra essere compatibile (la batteria, per dirne una).

Pare sempre più evidente da una infinita serie di dettagli che la serie di Ronin ed altri stabilizzatori è fortissimamente segmentata, in termini di mercato. Ogni cosa del Ronin-S sembra appartenere al “mondo dei grandi” che va verso gli altri Ronin, mentre SC sembra andare verso i poppanti, ovvero verso gli stabilizzatori per cellulare.

Spero che i due mondi si apportino vicendevolmente soluzioni positive.

Ronin-S e Canon EOS 5D-markIV cavo di connessione

Come connettere una Canon EOS 5D MarkIV ad un Ronin-S? Quale cavo è quello giusto?

Il cavo è quello marcato “MCC-B” , con una estermità con otto forellini ed una con una micro-usb.

NON fatevi fuorviare dal fatto che lato fotocamera c’è una USB 3.0 micro-b che normalmente connettereste ad un computer (esempio qui sotto)

usb3aub50cmb.b

questo cavo NON va bene

Perché la parte di connessione-dati è comunque una micro-usb, come quelle di tutti i cellulari prima che esistesse la usb-c (cioé tutt’ora la maggior parte), tant’è vero che se guardate il video, vedrete che viene usata MEZZA porta, visto che il cavo entra perfettamente. Questo casino non me l’ha risolto né la DJI stessa, né Amazon. Anzi, mi hanno incasinato perché non ci sono sufficienti istruzioni visuali scritte e disegnate nei manuali ed il personale non sa comprendere e parlare bene e quindi mi hanno confermato cose sbagliate. Oltre a questo nel sito di DJI i cavi sono disegnati come un cerchietto con due pallini neri alle estremità … sembrano tutti identici. E la cosa assurda è che in chat con loro ti mandano un pezzo di screenshot di quella stessa roba… grande come una icona ed in cui è impossibile distinguere le teste dei cavi.

Questo video aiuta: