quello che vuoi tu / eremo #239847

Qualcuno che – proiettando – pensava di farmi sentire meglio per una cosa che fa male a sé, mi ha mandato questa roba. Che è una cosa nei confronti della quale sono profondamente contro. E lo sapete, non è nuovo.

Continue reading →

Paturnium – the paturnial man

Attenzione, questo post è scritto da un uomo di 44 anni con la mente di un 17enne (o di un seienne, a seconda della vostra acidità) e non da una donna in menopausa, preciclo o ragazza di 16 anni. E contiene un finale che non c’entrassega.

Quindi dopo essere stato quella/e volta/e dalla nutrizionista e aver iniziato a seguire in modo poco diligente le indicazioni, ogni tanto sono stato più diligente. Ma insomma da 80 sono passato a 77. Fissi. Quindi ho smesso di pesarmi ma sono andato comunque in palestra, non ci vado da tanto, diciamo 2 mesi? Mi hanno dato fino a marzo per perdere il peso in eccesso sulla BIG-PANZ. Non ci credo neanche … Ma comunque ci vado: gli esperti sono loro. E faccio. E cazzo sputo sangue: sono 25 anni che non facevo “ginnastica”. Si sente. Da 77 sono passato a 74-73. Continue reading →

facciamofintache

immagine a caso

Naturalmente dopo che le ho chiesto ti prego, ti prego non trattarmi come un amico. Ti amo, ti darei la vita. Ma non di meno. L’eccezione, vista la lusinga “per te poserei sempre” che è scolpita nel mio cuore e registrata (pubblicamente), è farmi da modella di nudo. Potrei morire domani e oggi scattare foto di nudo, non mancherei per nulla al mondo a questo impegno e lo compirei se possibile addirittura con maggior passione ed impegno: tutto l’impegno sarebbe chiaramente 100% “sul pezzo”, tanto domani si muore. Si lo so che siete tutti con comesenoncifosseundomani in bocca. Ok, ecco, questa volta ci sta.

Naturalmente dopo che le ho chiesto non trattarmi come un amico, io provo questo, ti prego non chiamarmi per fare qualcosa che può fare qualcun altro, ma solo qualcosa che puoi fare solo con me, perché vuoi me. Se hai bisogno di me, io sono qui. Ma se hai bisogno di qualcuno, per favore prima gli altri. E’ l’unico caso in cui “l’ultima spiaggia” mi sta bene. Continue reading →

e insomma ho mangiato QUATTRO biscotti al burro

deliziosi.
239487 calorie. E io ne brucio circa 400 ogni volta che vado in palestra. Un ottimo bilancio. Erano deliziosi davvero e non mi pento e non mi dolgo del mio peccato, perché peccando ho meritato della delizia giù per il gargarozzo.
Ci starò un po’ di più ad eliminare la mia schifosità panzonica. Se rimango. Se vado, almeno ho goduto questi cazzo di biscotti.

Io e gli altri due stonzi eravamo andati a mangiare. Avevo mangiato giusto. Ho pure ribadito alla potenziale modellettacheviendallacampagna che “si, ok, non hai tempo, ma tu intanto contattami e senti e poi vediamo” e la cosa dovrebbe andare. Tutto positivo. Grigiamente positivo.

Poi però caffé altrove.

E nell’altrove… c’è sempre un dolcetto cazzo dibbudda. E li non ci andavo da tempo. Conosco il posto: sono raffinati, si sono ulteriormente raffinati, conosco il padrone da quando ci davamo dei cazzoni e continuiamo a farlo anche se lui ormai ha a che fare con la cremedellacaziodecreme… e so che non fa niente a caso. Quindi vale sempre la pena di assaggiare. Eh si. Buoni buoni buoni. Ma erano sostanzialmente quattro piccoli panetti di burro con una polverina di altro mescolata.

Favolosi.

Anche il caffé.

Vaffanculo.

shocking news! palestra dopo 100 anni di inattività

Quando non devo distruggere, devo costruire: eccomi.

io dopo alcuni minuti in palestra

Odio la palestra. Odio andare in palestra. Odio spendere del tempo per il fisico. Ma mentre ero assieme alla mia piccola, un messaggio mi è arrivato forte e chiaro dai muscoli delle mie gambe. Lei adorava essere scopata a pecorina, era molto chiara e diretta su questo (e io adoravo anche questo di lei), proprio “fottimi a pecorina!” “prendimi da dietro!” oppure proprio si metteva li a culo alto. Io ho una passione per il culo, per cui io me la volevo sempre inculare (so che amate la raffinatezza quindi ve la elargisco a piene mani) … ma che la gioia fosse più sbilanciata verso di me o verso di lei, i muscoli delle mie gambe dicevano sempre la stessa cosa “SQUAT!”.

Quello che pensavo avrebbe ceduto era altro., Ma se non mi fai interrompere (questo si mi ammoscia e si fa fatica a riprendere) pare che io resista dall’indefinito al wowmidivertotantohmioddiovengoinduesecondi. Ma c’è anche l’indefinito. Cosa inaspettata. C’era.

Quindi non era li che mi serviva resistenza, ma sulle gambe e la schiena, il fiato. Insomma quello che dicevano le pornostar degli anni 80 era vero: devi allenarti, devi correre, devi fare fiato.

Ora questo non è un problema: lei mi ha lasciato, come forse avete intuito, vagamente. La panza mi fa schifo però. Proprio schifo. E quindi volevo andare per quello in palestra a iniziare s smantellare sta secchiata di merda. In ogni caso ho ricordato il problema della resistenza. Vedremo.

Cmq sono morto. M-O-R-T-O. Il tipo della palestra è yeah, vigore! Si! woo! Bravo. Ti spiega tutto, scienziato. Non ho nessuna voglia di tornare. Tornerò: come per il cibo, per me questo è come l’ospedale, la cura, una medicina. Mi serve per avere una normalità.

E a lei della mia panza di merda non fregava. Ma frega a me.

Costruens, destruens – part II

Oggi ho fatto un salto in palestra. Palestra ahahahahah! Incredibile. Ma giuro che quando sono andato a fare le mie degradanti verifiche, la cosa che mi ricordo di più sono io nel classico specchio-sopra-il-letto (classico nei film) e la mia schifosa panza che in piedi mi sembrava accettabile e che invece da disteso sembra la polenta sul tagliere.

Che

schifo

merdoso.

E quindi: se sei vivo, per cosa sei vivo a fare? Io per l’amore. E l’amore come cazzo fa a sapere chi sei se quello che vede da lontano magari interessa, ma non abbastanza perché trasporti un panettone davanti o sei incinto al 4° ?

Quindi palestra. Vediamo.

Eccomi tra uno o due giorni.

Continue reading →

SONO UN CICCIONE DI MERDA

ciccione

diversamente tartarugato

Io lo posso dire. Nessuno può aggiungere “di merda” ad un qualsiasi identificativo corrispondente a verità che sia adeguato alla mia condizione. Ad esempio io sono Cristiano/Cattolico perché mi hanno battezzato, ho fatto la comunione, confessione, cresima. Non sono praticante, io stesso NON mi considero Cristiano ma… non ho fatto lo sbattezzo. Per il prete stesso credo non sia possibile considerarmi qualcosa di diverso.

Dirmi Cristiano è come dire Ebreo ad un Ebreo. E’ offensivo? Io non mi offendo. Dire “Ebreo di merda” ad un Ebreo è come dire “Cristiano di merda” a me. E come dirmi “ciccione di merda”. Io ciccione lo sono, ma la quantità di merda presente nel mio corpo non è davvero sufficiente per identificarla come parte costituente principale della mia persona. Quel “d merda” è la parte offensiva. La parte “ciccione” no. Ho la panza (non sono quello della foto, questo tizio mi batte parecchio), le mie braccia sono flaccide, il mio culo non è tonico e sodo, dietro al collo ho un accumulo di grasso che io stesso riesco a sentire se alzo la testa. Sono tutti fatti, uno dietro all’altro. Lo dico io. E se lo dice qualcun altro, ad alta voce, mi ferisce. Mi ferisce perché è vero. “Offesa” è questo: vulnus, ferita, mi ferisce. Usiamo tante parole perché la lingua si è evoluta, ma alla fin fine questo succede: vengo ferito, provo sofferenza, ma per cosa è che divento triste?

Per il riconoscimento esplicito della mia condizione. SONO grasso. E’ un fatto. Continue reading →

ciccioni di merda leggete qui

Salve, lo dico da ciccione n.1. Ho, a occhio, una massa grassa aggiuntiva, come una corazza di adipe che mi avvolge per buoni 2 cm in più rispetto al necessario; come minimo. Aggiungiamoci diciamo… beh una cosa come un tacchino del ringraziamento che parte da appena sotto lo sterno e occupa tutta la cavità addominale, sporgendo per … facciamo 20 KG di più del necessario? Diciamo così. Le dita… direi che 2mm buoni di merda li potremmo togliere da tutta la superficie. Il mio collo e il lardo appena dietro il collo sulla cima della schiena sono sicuramente utili in caso di permanenza tra i geli in caso si sia Otzi o simili, ma nel mondo moderno è solo grasso di merda.

Quindi non voglio offendere i grassi dall’alto della mia snella figura fortunata. No. Sono qui tra voi a fare schifo al cazzo.

Ma soprattuto alla fica (o figa, dipende da dove venite). La figa: che bella. Bellissima non credete? Rasata o glabra è il massimo. Ma no, aspet, poi mi dite che glabra significa che sono troppo giovani, quindi diciamo “COME SE FOSSE GLABRA”. Ok? Laser. Depilazione laser*. No luce pulsata. Comunque è splendida: liscia si lecca meglio. E io a questa attività mi dedico volentieri, bisogna fare pratica.

Che poi dai, non è tanto la massa… ma la TONICITA’. Qunidi ecco, leggetevi pure questa simpatia di luoghi comuni errati sulla dieta e l’esercizio fisico. Credevate che non arrivassi al punto eh? 😉

 

*Dio se penso che stavo per pagare io per la depilazione definitiva di una che è stata con me tipo 3 mesi strappandomi i pezzi di cuore in questo modo: estrarre il cuore, lasciarlo DENTRO la portiera dell’auto, buttare fuori il resto del corpo, chiudere la portiera, partire con l’auto a 30 all’ora in cento del capoluogo.

what a PANZ! my god!

immagine raffigurante un missile panciuto denominato fat man

immagine (C) wikipedia

ma insomma ho la panza. Il resto del mio corpo non fa quello che fa quella zona. Il resto segue una dieta corretta ed equilibrata, ma qui (gesto PAF PAF schifosetto) in questa zona… il mio corpo e il metabolismo in generale hanno detto “ah ma noi no eh, noi facciamo vacanza, prova a mandarce via, c’è l’articolo diciotto dell’adipe!” e quindi l’insaccato mette su casa, il sughetto si attarda, la patatina fritta nonché il sale in essa contenuto che – tutti sanno – aumenta la ritenzione idrica … tutti quanti si coalizzano e stanno li in piazza a panzeggiare … e se dovesse mancare il gas della bibitina, lo si chiama e anche lui soggiorna volentieri, non ci si fa mancar nulla.
Ma che ppalle! Adesso in sostanza (panza) dovrei? cosa? Fare palestra?
Si, ecco.
Ma … uf! Tempo impiegato nel solo scopo di non dovermi sentire una merda?
Mh, fammi pensare…
In effetti… è una idea da considerare.