Reflusso acido di coscienza

Allora funziona così, a volte.

Il dolore arriva – Faccio schifoschifoschifoDIOMIOCHESCHIFO no, cosa dici lo sai che è troppo, sai che sei mediocre non puoi dire che fai schifo si ok ma io sento che devo moriresubito, ma se hai appena fatto la lavastoviglie non mi pare che ci sia qualcosa di , si ok ok ma senti il dolore che ti attanaglia per nessun motivo, certo, questa è depressione, cioè dolore così senza alcun motivo, oggi abbiamo sentito chiaramente il dottor Gennaro Romagnoli Psicologo e psicoterapeuta dire a chiarissime lettere la base del tutto e che cioè se vuoi smettere di avere problemi devi smettere di vivere e non lo sapevamo già, certo che lo sapevamo già ma non riesco a trovare un modo per procurare il monossido di carbonio puro e poi dai hai dei debiti con alcune persone, non ti hanno fatto niente, non lo meritano, potevi fare a meno di farti dare cose o di prenderle in fondo, già non servi a niente perché devi essere anche di danno si ok ma solo tu pensi di fare così schifo ok ma non è davvero il punto lo sappiamo è la mediocrità la velocità del mondo e la meta che si sposta in tutte le cose che in qualche modo ti interessano perché dai, sei un mediocre, quindi ti interessano cose facili o la parte facile delle cose, che magari impressionerà qualche inesperto ma che non ha niente che non sia più che sorpassato da secoli, vivi solo in periferia e in provincia e siamo indietro di vent’anni e tu sei indietro del tutto, sei vecchio e quello che ti interessa e che sapresti meglio ora non è più nel tuo mondo e il resto costa troppa fatica per goderselo davvero, e adesso non vuoi vedere nessuno, vuoi distenderti sul divano ma sei stato così bravo a pensare che avresti sistemato tutto e invece il divano è pulito e se vuoi distenderti così come sei sporcheresti e ci sarebbe O che aspetta, che a te non costa niente davvero fare quella stronzata col font, per lui è complicato e per te è una bazzecola ma gli occhi ti si chiudono o sono lacrime? Sei solo stanco o sei così deficiente che non vuoi andare di nuovo dall’oculista si ma ci sono andato l’altra volta e alla fine sti cazzo di occhiali non mi risolvono e poi erano anche brutti eh bravo ma saran mica belli questi da 2 euro che prendi al super dai, ma almeno se li perdi, visto che li perdi, non son sta gran perdita, si ma poi vedo alcune cose leggermente deformate e niente che vuoi farci continuo a penasare ciclicamente al sesso, non a una sega, ad uno sfogo, ma all’incontro con un altro essere umano il cui corpo ti attiri… ma è assurdo perché il tuo non è più desiderabile e allora perché cazzo devi avere questo fottuto desiderio e stimolo che non serve a nessuno se non alla solita fottuta bastarda vita e si certo che non ha senso la fottuta bastarda, tu sei solo un piccolo ingranaggio una pedina che viene mossa da un meccanismo che perpetua sé stesso e nemmeno ha una volontà più di quanto non ce l’abbia un sasso che rotola dal monte e tu non hai altro che una caratteristica collaterale che ti provoca l’autocoscienza ma in rapporto a che cosa a chi a nessuno, sei un mezzo per lo scopo di una macchina nata per caso e i vecchi che sono vecchi e diventano vecchi ma soffrono e basta e tutti hanno anche loro quel fottuto meccanismo di autoconservazione che è solo un istinto che ti schiavizza ma che bello ora possiamo invecchiare e goderci più anni di quel pezzo di vita che fa schifo al cazzo e soffrire più a lungo e poi che tristezza scoprire che alla fine ci sono situazioni che rendono la libertà personale un diritto per alcuni di rimangiarsi la parola ed essere solo in balia dellosperiamochenonsiricordi e non capisco poi perché mi interessa di quello che succede di come cambia il mondo che poi non sono cazzi miei eppure mi prende forse perché non riuscendo a risolvere me mi distraggo col resto ma io mi distraggo volentieri con della buona fantascienza ma cazzo ce n’è poca anche se in effetti Legion era proprio carino cazzo non avrei mai immaginato che fosse così flashato certo la serie su disney la serie non quegli altri due con l’angelo in copertina che sono delle merdecolossali poi non vorrei perdermi dune seconda parte ecco dai almeno un motivo per esistere anche domani

su “femminicidio”

Non sul, ma su. Sulla parola. La parola mi ha lungamente infastidito, dal punto di vista della pedanteria, pignoleria, del ragionier rompinelli, dei conti che non mi tornano. E tutt’ora, quelle ragioni non scompaiono. Tuttavia la spiegazione fornita dall’aforisma attribuito a Michela Murgia mi spinge a riflettere sul fatto che la parola mi spinge a riflettere, la usiamo per quello. La citazione dice

A cosa serve chiamarlo femminicidio? La parola omicidio comprende già i morti di tutti i sessi!

No, la parola femminicidio non indica il sesso della morta. Indica il motivo per cui è stata uccisa.

Una donna uccisa durante una rapina non è un femminicidio. Sono femminicidi le donne uccise perché si rifiutavano di comportarsi secondo le aspettative che gli uomini hanno delle donne.

Dire omicidio ci dice solo che qualcuno è morto. Dire femminicidio ci dice anche il perché

Michela Murgia

e così la prendo.

La mia palinculaggine (o pigna, se siete più moderni) mi spinge a ricordare che se questa fosse la logica dovremmo avere dei termini di sottoinsiemi di omicidio-con-causa-e-autore infiniti. Non abbiamo il tradicidio (omicidio-assassinio ai danni del traditore operato dal tradito quale che siano i sessi degli interessati) o il “sindacalisticidio” o una parola unica pari ad “infanticidio” ma dedicata a “omicidio-per-mafia”. Continue reading →

Tool: così belli da deludere

Hey, questo post non è una recensione. Questo blog è comunque sempre autobiografico. Parla di me. Non vorrei illudervi.

Aspettative, delusioni: legati inscindibilmente. Quando sono arrivato all’ippodromo del Visarno (le Cascine) e poi nel prato, mancavano si e no 10 minuti all’inizio. L’esperienza dell’anziano e arrivi così, a vedere quello che aspetti da mesi e mesi in assoluta tranquillità, senza ansia, senza correre, senza fare file, senza morire sotto il sole dal giorno prima, senza fretta e magari pure avendo dormito e con la panza piena. Continue reading →

blah

“I’m half the man I used to be” recita il poeta… e se anche prima eri un mediocre…

perché la regressione esiste.

mi sento un pagliaccio

una patetica cacca … e vorrei andare a dormire.

Cosa che mi farà ulteriormente vergognare.

evvivaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa tutto va bene