io comunque il terremoto non l’ho sentito

Alle 9, circa, dicono. Io non ho sentito niente. Ma pare sia un bel casino in giro. Ci mancano solo queste belle sfighe… ora mi verrebbe da rinforzare con putrelle e colonne in metallo tutta la casa… non possiedo tante cose, ma se si distruggessero tutte… sarei davvero nella merda.

E se si distruggesero al lavoro?

La cosa pazzesca è che io ci penso, ma la direzione se ne sbatte i coglioni finché non vede i danni, dopo. E ovviamente fa – invariabilmente – questo ragionamento “eh, se non siamo capaci di fare i lavori, meglio farli in outsourcing” … ma coglione!!!! Sei TU che hai deciso di farli male, TU che hai impedito di farli bene, TU che hai ordinato di fermare ciò che li avrebbe fatti funzionare, TU che hai considerato inutili cose che un professionista fa da sé senza il bisogno delle tue ingerenze.

Ecco, molte di queste cose, cari amici, accadono in OGNI cosa della nostra società. Prevenire è un lavoro, che salva la nostra vita e che, come molti altri, non produce ma consuma. Ma magari salvaguarda ciò che è stato prodotto, no?

Argini dei fiumi, strade, montagne, terreni, boschi e foreste… la manutenzione del patrimonio territoriale nazionale dovrebbe essere fondamentale, di tutte le infrastrutture. Io ormai vedo solo l’utopia come una strada giusta. Tutto il resto che ci circonda mi sembra fatto di stronzetti che impicciano ogni salvaguardia della propria stessa specie.

Free for noncommercial!

Software – Quando la licenza dice “free per uso non commerciale” , “gratuito solo per uso PRIVATO” oppure “shareware” , “trial 30 giorni”, ecc … ci sono tanti simpatici manager, direttori, proprietari di aziende, che considerano il software “gratuito”.

Ad esempio gli antivirus, pressoché indispensabili per Windows, ma nessuno li vuole pagare. Ma “quanto è illegale” installare (e tenere dopo il periodo di prova) un software free-fornoncommercial in ambiente commerciale, rispetto ad esempio all’underlicensing di un software dichiaratamente commerciale-e-basta? (acquistare UNA copia e installarne 25). Spesso a questi generi di pratica sono suggeriti con molta convinzione da parte di chi sta sopra nella catena di comando a chi poi se ne occupa… e se questi non lo fanno sono considerati negligenti (non hai obbedito, non fai quello che ti dico di fare).

Ma la BSA si gratta? Per dire: se la BSA – ammesso e non concesso – si occupa solo dei suoi associati, allora sbaglia, perché se quest’altra pratica la si lascia passare, agisce come la concorrenza sleale!

Se – sempre ammesso e non concesso – Avira free (esempio!) viene installato su 13 postazioni in un’azienda e mantenuto sempre, quanto è illegale, rispetto ad un Kaspersky acquistato in una copia e installato su 13 postazioni? Perché se “è uguale” e soprattutto chi controlla se ne frega di Avira, oppure Avast, oppure AVG … a mio avviso commettono un grave errore, perché in questo modo sembrache sia vero che il software gratuito-per-uso-privato sia gratuito anche in una PMI, da un Freelance o addirittura in una enterprise.

A me non pare che sia mai stato chiarito. Qualcuno lo fa?