insicuri che generano insicure AKA basse autostime infettive

uomini che odiano le donneUomini insicuri generano donne insicure? Maschi, femmine. Ragazzi, ragazze. Giorni fa avevo programmato un servizio prima di volare sulla luna a razzo (ma non troppo, che mi hanno già segato punti e randellato il portafogli con grosse mazze ferrate) : si trattava di video; cose che non so fare benissimo. Ne avevo fatti con lei, che è violinista, ma poi avevo trovato un’altra ragazza che era violinista. E siccome i miei primi video erano cannati di brutto ma funzionavano lo stesso ho deciso di cimentarmi nuovamente, questa volta facendomi prestare dei fari x video. Questa roba era programmata da settimane.

Il giorno prima mi chiama G, sorella di D, e mi fa “hey!!!! veniamo con mia sorella a fare delle foto FIGHE? Mia sorella vuole sentirsi FIGA! E’ giù e dai che si decide!” … e cristosantissimo sono molto carine, ed è meglio operare del nurturing come dice il buon markettaro standard. In più la più giovane mi ricordo che aveva una silhouette di quelle da smascellare, solo che era tutta vergognosetta. Ma sul serio. Si vergognava proprio.

Ok ok ok, se arrivate presto facciamo, dai. “yeee!!!” ok allora poi sento la sorellina. E lei faccette dimidine su WhatsApp ma “sii, sono stufa di sentirmi insicura!”. Ok, bene. Una buona via. Del resto queste son belle eh! Io non sono uno che infonde bellezza. Se ce l’hai me la piglio. Rubo l’anima, no? Ma la immortalo, te la restituisco in copia digitale. Gratis, se posi per me. OK, chiedo conferma che vuole “fare la strafiga” e quindi OK.

Arrivano, facciamo, non sto a dire.  Continue reading →

AGOSTO 2016, paypal cambia condizioni

Paypal sta cambiando varie condizioni nel suo contratto (suo, perché anche se tu sei un contraente ovviamente le modifiche sono unilaterali).

Alcune che noto come particolarmente interessanti sono queste:

“Purtroppo PayPal non offrirà più i propri servizi agli utenti residenti in Turchia. Pertanto tutti i riferimenti a tariffe per pagamenti a favore di e da utenti turchi e/o espressi in lire turche sono stati rimossi dalle Condizioni d’uso di PayPal.”

Non so come mai esattamente, forse perché sono uno xenofobo incosciente, ma GODO.

Devono esserci degli inguacchi interessanti che riguardano Brasile ed India, perché a differenza di tutti gli altri stati, i conti registrati in questi paesi non possono essere usati più per transazioni personali (in/out).

Non sono coperti (tanti altri ma questo è interessante) dalla protezione acquisti paypal “acquisti di oggetti ritirati di persona dall’utente oppure ritirati da altri a nome dell’utente (anche presso un punto vendita) e che l’utente indica come non ricevuti.” … che secondo me è proprio il caso in cui uno vorrebbe la protezione acquisti. Chi cazzo si fida adesso?

“6.4 Trasferimento di denaro in valute diverse. Se il saldo include più valute, l’utente potrà trasferire denaro scegliendo una qualsiasi di queste, tuttavia, se non altrimenti concordato, il trasferimento avverrà nella valuta locale. Valuta Se il trasferimento viene effettuato da un conto con una valuta diversa da quella locale, verranno applicate le tariffe di conversione di valuta indicate nell’Allegato 1 delle presenti Condizioni d’uso. Se l’utente è in grado di effettuare un trasferimento usando la sua carta MasterCard o Visa, potrebbe essere applicata la tariffa indicata nell’Allegato 1 delle presenti Condizioni d’uso. Il trasferimento potrebbe essere effettuato nella valuta locale a seconda se PayPal sia in grado o meno di eseguire la transazione nella valuta base della carta.”

Ditemi voi che cazzo vuol dire: a me dà l’idea che il cambio valuta sia obbligatorio. Cioè anche se io ho il conto con DUE valute, loro fanno (a pagamento ovviamente) il cambio valuta SUBITO anche se io non glielo chiedo. Cioè se io ho il conto sia in valuta locale (euro) che dollari loro mi convertono tutto in euro anche se non mi frega? Perché ok, prima o poi lo farete ma… decido io quando il cambio è favorevole e quando IO voglio fare il cambio valuta.

Non puoi applicare sovrapprezzi a chi paga con paypal e non puoi “parlarne male” o dissuadere ecc ecc. Vabbé. Se lo hai voluto… comunque trovo che l’applicazione di sovrapprezzo sia sacrosanta: del resto voi cari di paypal… lo applicate. E’ un prezzo, è una spesa. Scegli questo: costa così, scegli questo altro? costa cosà. Altrimenti basterà dire che il prezzo di paypal è quello normale e gli altri sono scontati esattamente del sovrapprezzo di paypal, razza di furbacchioni. Se fate la cresta sul NOSTRO lavoro, ovviamente lo faremo pagare al cliente. Deve saperlo.

Paypal senza chiederti niente può pubblicizzarsi usando la tua proprietà intellettuale (logo eccetera). Questo è molto, molto, molto scorretto; è assolutamente vero che se vuoi puoi fare a meno di usare paypal, ma da parte di paypal è totalmente, assolutamente, senza possibilità di eccezioni SCORRETTO. Tant’è vero che con il LORO logo tu non puoi fare lo stesso, giusto? Devi seguire le loro precise regole.

“Per i reclami “Notevolmente non conforme alla descrizione” (SNAD), PayPal può richiedere all’utente di rispedire l’oggetto al venditore a un indirizzo ricevuto da PayPal durante la revisione del reclamo o a PayPal o a una terza parte a proprie spese e di fornire la Prova di avvenuta consegna. I requisiti della Prova di avvenuta consegna sono delineati nella precedente sezione 11.9. Adottare tutte le precauzioni del caso per ridurre il rischio di danni durante la nuova spedizione. PayPal potrà anche richiedere di distruggere l’oggetto e di fornire prova dell’avvenuta distruzione.” – non lo commento nemmeno. Tenetene conto. Fastidioso, ma ricordatevi che vi state imbarcando in ciò che qualsiasi multinazionale o di import-export fa giornalmente: siete dei singoli, vi viene offerto un mezzo, ma le condizioni sono le stesse dei “grandi”. E non potete nemmeno contrattare.

testo delle modifiche reperibile QUI.

tutti mi vogliono versare un botto di soldi: PHISHING.

soldi come se piovesse: asciughiamoli

soldi come se piovesse: asciughiamoli

Il signor e la signora Esticazzi vincono fantastigliaia di sterlindollare. Buon per loro. “Non solo per noi, ma per tutti quelli che ci hanno supportato” dice il sito della bbc segnalatomi dallo spammer-phisher al quale mi dispiace di non aver dato ascolto. Certo, mi dispiace, perché ovviamente il social engineering con il quale si tenta di approcciare i poveri sfigati come me è che in fondo in fondo tutti speriamo di vincere al superenalotto o che piova dal cielo un principeazzurro in formato sacco-di-soldi.

Questi simpaticoni ti inviano una mail da un indirizzo che ha come dominio una roba in stile “libero.it” ma statunitense…. e poi ti dicono “dai, mandami tutti i tuoi dati, io e mia moglie abbiamo vinto dei soldi e te ne daremo un po‘, si! A te, sconosciuto!” e linkano il sito della BBC.

Raga, io non divento una suora se vi linko il vaticano. Chiaro?

Il phishing non è quello giallo che ti scappa quando devi andare in bagNing: è quella tecnica che… potete leggerlo su wikipedia 🙂

Il kung fu oscuro della retorica fornito da Schopenhauer e la politica in TV

immagine raffigurante persone su un palco che arringano la folla

gente che ama la verità

Invito tutti a dare un’occhiata, se non a leggersi tutto il libro, almeno alla trattazione per sommi capi che Wikipedia fornisce del libro il cui titolo in Italia è stato tradotto con “L’arte di ottenere ragione” (e notate la sottigliezza dell’ottenerla, non di averla), di Arthur Schopenhauer e – poi – guardare le varie schifezze politiche in TV.

C’è, in particolare, Sgarbi che, a mio avviso, ha la capacità e la competenza per servirsi da maestro di questo tipo di “kung fu dell’Eristica” e, se non sbaglio, lo ha anche dichiarato in uno degli  scontri (pardòn, confronti) in video con Cecchi Paone, ricordando che lui è in grado di dimostrare tutto e il suo contrario (verificate voi su qualche video online). Continue reading →

Congiuntivi: bambino vessato perché ama la nostra lingua (l’Italiano)

immagine tratta da una copertina di un CD dei Megadeth raffigurante degli infanti appesi a testa in giù

la mejo gioventù

non so perché sia sparito (io non lo trovo più) tra i post di niarb/afterfindus, ma devo segnalare questa barbarie in cui gl insegnanti sono inesistenti, sembra … Mi associo al rimbalzo commentato da Massimo Gramellini su “la stampa” in cui si parla di questo bambino della scuola “Don Orione” deriso e costretto a subire le note molestie infantili dagli altri bambini perché “ama i congiuntivi” e servirsene correttamente. Ovviamente non posso che unirmi, ripeto, a ciò che dice Gramellini in mezzo all’ironia, che – non mi stancherò mai di ripeterlo -la complessità del linguaggio riflette/consente quella di pensiero.

Questa banda di piccoli bastardi conferma ancora una volta in quale barbara decadenza distruttiva e corrotta stiamo andando. E con tanta calma li prenderei tutti a calci in culo, loro, i genitori e gli insegnanti che non hanno stroncato sul nascere l’ineducazione più marcia.