distrazioni cellulari a catena

Scena: al paesello, incrocio, è al volante, mette la prima per ripartire, butta un occhio al messaggio sul cellulare tenuto dalla stessa mano che deve ingranare la marcia, alza lo sguardo e vede distintamente due divise e inizia a preoccuparsi ma … alza ancora un po’ lo sguardo… e loro stanno buttando un occhio ai loro messaggi sui loro cellulari.

E’ salvo: ma gli altri automobilisti… e i pedoni?

 

 

governo di nuovo ad ammazzare siti? ad esempio WIKIPEDIA…

diffamazione o censura?

Ci riprovano, è la seconda volta. Wikipedia – e molti altri – sono di nuovo in pericolo. Possibile? Certo, pensano di vederci distratti, di aspettare le vacanze, che stiamo solo depressi a spararci in testa prima di morire di fame senza lavoro ma… invece ecco qua, qualcuno si accorge che dopo che gli hai detto che no, non ci stiamo, noi Italiani non vogliamo che facciano quel che stanno tentando di fare a Wikipedia & Co., loro insistono, spingono, tirano e mollano, ripropongono la stessa cosa e tentano di farcela ingoiare a forza, finché non sia divenuta legge. Bene, non fatelo, non lasciateglielo fare. Mobilitatevi. Mobilitiamoci.

quindi faccio eco al messaggio che campeggia sulla home di wikipedia, preoccupantemente scevro di “clicca qui per fare qualcosa” … perché forse questa volta quelli di wikipedia ci ricordano che dobbiamo noi fare qualcosa.  Continue reading →