Degradation trip

quanto ci vuole per passare dalle stelle alle stalle? Qualcuno aveva una frase molto ficcante per dire che chiunque, non importa quali vette abbia raggiunto, può rovinosamente precipitare a terra e diventare un miserabile. Non la ricordo. Credo che in alcuni mesi, circa 6, si possa dubitare di essere mai stati in grado di fare qualcosa: di essere dei ladri di stipendio, di avere imbrogliato tutti. In 8 ne sei sicuro. Dopo circa 10 puoi trasformarti da uomo (che magari già non trovavi più che mediocre) a quel tipo di persona che guardavi con un misto di disprezzo e di pena. Senza arrivare al barbone, ma con l’unica differenza che per qualche motivo sei ancora pulito, hai i vestiti, riesci a pagare il mutuo o l’affitto e poco altro. Tutto qui.

Il viaggio verso la degradazione di sé inizia quando le cose vanno ancora bene, credo.

E, come ho già detto, credo che i più predisposti siano stati educati in modo sbagliato. Ma se credete di avere la risposta, calmatevi subito. Per avere un essere umano così forte e robusto, mentalmente imperturbabile, da superare momenti di crisi nera per tutto il branco, credo sia necessario fare un lavoro attento e misurato: non è la rupe di sparta. E’ forse un misto. E serve qualcuno che di psicologia se ne intenda, non qualcuno che liquidi tutto con “e basta con ‘ste seghe mentali!”.

Non che quella via non possa offrire dei vantaggi.

Toh: non c’è il sole: la mia meteoropatia si fa sentire, vedete? 🙂