GOMORRAMI IN FACCIA

swingQuand’ero piccolo vicino a casa mia c’era un parco giochi. L’altalena legata a questo ricordo si trova ancora lì, credo sia la stessa, quella che sostituì la precedente, forse fuori norma, ora è ancora salda al proprio posto. Su quella altalena accaddero due “cose sessuali”. Anche se per me non lo erano chiaramente. Più che altro furono “incontri di concetti”, più che fatti materiali.

Ero sicuramente alle elementari. Ricordo con chiarezza che al momento ogni parola “difficile” gravitava attorno al sesso, per cui non era facile chiedere ai genitori, e nessuno sapeva un cazzo: sparavamo tante di quelle cazzate, per cui ad esempio mi fu spiegato con totale sicurezza da un compagno di classe che “essere di sinistra” significava che “sei così” e mimava il gesto di spostare l’orecchio da dietro in avanti. Il mio livello di conoscenza si fermava a questo, perché – e qui il corso di semiotica ci starebbe tutto – conoscevo una parola associata a quel gesto, cioé “RECCHIONE”, ma restava comunque un mistero cosa questa faccenda dell’essere “di sinistra” e “recchione”, anche indicabile con il segno succitato della-recchia, significasse.

Questo dunque il contesto di grande conoscenza. Continue reading →

vasectomia (2 settimane dopo)

Dovevano essere 10 giorni ma insomma, ne sono passati di più per motivi burocratici (eh! ma va?!!) e quindi sono andato alla visita di controllo. Tutto a posto, basta medicazioni cerotto e betadine, basta attenzione a tutto, a parte mettere incinte donne a destra e manca, dice il dottore. Ok, starò attento a questa cosa.

Per il resto posso tentare di vedere se funzia tutto. Tipo farmi una sega insomma. Ora in effetti ho un po’ di strizza che mi faccia male o che cazzo… esca uno zampillo di sangue o … insomma così. Comunque posso fare tutto, ha detto il doc.

Ho preso tempo nel caso che una sega sia la mia ultima attività sul pianeta. Sapete i maschietti… col pisello… tanta paura eh… Ma come? Ti fai fare un’operazione e adesso hai paura di una sega? Eh si. E allora? eh?

Ad ogni modo tra 1 mese spermiogramma, tra 3 un altro, tra 6 un altro e poi come disse quel mio caro amico, poi puoi verniciare le vagine di sborra tipo damigiana da dentro senza procreare stuoli di eserciti? Esatto, niente stuoli di eserciti. Così pare, caro amico dalla vivida immagine.

UPDATE: sega fatta! Anzi, ora che aggiorno, già due! Tutto a posto! Solo un po’ strano, ma cavolo dai, ho ancora i punti. Curiosità schifose? Lo sperma non è un’acquetta come me lo immaginavo, è sempre un po’ denso e vischioso. Ma meno, magari eh? Boh, a dire il vero. Per ora quello che mi da più fastidio sono i punti, che iniziano a urtare… so che si devono “sciogliere” e staccarsi da soli ma … uuuuuhhhh. Ecco 🙂

Vasectomia, il giorno prima

Domani vado, come dice la mia amica, a “tagliarmi i coglioni”. Che non è vero, naturalmente, ma fa impressione a tutti nello stesso modo, me compreso. Verranno “scollegati” i dotti deferenti a scopo di sterilizzazione. Come dire, posso ancora venire di brutto. E se proprio voglio figliare: prelievo chirurgico degli spermatozoi.

Comunque: l’altro giorno, mentre lei mi aveva già lasciato e cercavamo di capire se come e cosa, anche se avevo lasciato al fato e alle lungaggini dell’ospedale il compito di richiamarmi da urologia, lo hanno fatto e io ho confermato. La gentile, cordiale e gioviale signora mi ha detto di depilarmi lo scroto. Curioso e bizzarro, nevvero? Comunque fatto, ho usato il tagliabasette, tanto ero più pulito li che in faccia. Ad ogni modo PORCAFUSTELZIIOKANTANGELA mi sono pizzicato la pelle delle palle. Quindi cari depliatori pallacei prevasectomizzanti: TENETE BEN TESA QUELLA CAZZO DI PELLE prima di radere.

A parte questo, mi vengono in mente solo le sacre frasi delle mamme dei nostri tempi che per tenerti pulito dicevano “PENSA SE FAI UN INCIDENTE E NON HAI LE MUTANDE PULITE!” e quindi ultrapulizia. E domani ZAC.

 

scricchiolii e crepe (24ma puntata)

Ci siamo. Non sono passati ancora 2 mesi (manca poco, ma non sono passati) et voilà, ci siamo già: aveva ragione lei, mi dico, siamo troppo incompatibili. Lei lo sapeva già prima; ma nel guazzabuglio incasinato di vogliononvoglio, facciamo ma boh, proviamo, amore, non amore, ci siamo buttati, poco. Abbiamo intinto il piede nell’acqua dello stare assieme, appena il ditino. E già spuntano gli occhi al cielo, già litigi. Litigi! Io che non sopporto nemmeno che esista il litigio.

Ho lasciato che molte cose accadessero, che passassero. Sicuro, c’era qualcuno che mi trovava ancora attraente. Sessualmente attraente, una ragazza di 20 anni. Per cui cazzo, mi sono detto, se una mette da parte così tanto, vuoi che non metta da parte il cattivo italiano, la comunicazione?

Ma – ahimé – spesso questo è indice di altre cose. Non sempre. Ma l’atteggiamento verso la discussione, il confronto di idee, la contrapposizione.

Alla fin fine io sento che non la faccio stare bene. Lei non si sente sempre amata. E io non mi sento amato mai, perché so che ci sono cose di me che disprezza (lei dice che “le stanno sul cazzo” e che non significa che le disprezza … ehm, ah no?) … ci sono argomenti comuni su cui discordiamo ma sui quali non riusciremmo a discorrere, a discutere animatamente. Sarebbe solo una contrapposizione senza confronto, cosa molto in voga di questi tempi: l’idea dell’altro disprezzata e basta, senza sentire da dove viene, quanto vale, che ragionamento ci sta dietro. Molto furore, molto gridare, anche metaforico, ma poca calma e poco rispetto.

Voleva un uomo buono, gentile e rispettoso. Ma cara, ti sto sul cazzo nonostante tu non neghi che io sia queste cose. Perché non ti do sempre ragione, perché penso che alcuni ragionamenti siano viziati o certi argomenti non siano argomenti tout-court o non siano ragionamenti ma solo concetti che non si sa da dove vengano, convinzioni, anche forti, ma che non hanno basi solide, scientifiche. Potrei stare zitto. Ma cosa, perché, per la figa? Ma cosa penserei di me stesso? Io adoro la figa, sono il fan n.1 del sesso, ma cazzo non abbandonerò il metodo scientifico anche se sei l’unica donna sulla terra che si interessa al mio cazzo. E sei strepitosa, porca, una cosa magnifica. Continue reading →

sesso sesso sesso? (23ma puntata)

Delia lavora nello stabile sopra il mio studio. Ovviamente mi hanno visto tutti girare con quella che ora è la mia ragazza. Alcuni ci dicono “siete bellissimi”.

Delia si sta lasciando con suo marito: non so cosa sia successo tra loro: si, sarei curioso, ma mi faccio i cazzi miei. Hanno due figlie. Ad ogni modo Delia mi fa domande, più che altro. Anche se nella sua benevolenza o sorriso sento che trattiene il commento acido, non so perché, in realtà. Da quanto state assieme? Un mese e mezzo circa. Quanti anni ha? 20. E tu? 42. Cazzo!!! Sei un grande. Sessosessosesso vero? Siete all’inizio, si è così … Eh… ma come?!! – Eh – dico – era solo una modella ma ho visto che mi ha lanciato segnali inequivocabili e alla fine eccoci qua e … – ma era ancora li con il “sessosessosesso”negli occhi. Come a dire “eh vuoi solo fartela” o cose del genere.

Ciccia ma tu quanti anni hai? Ho avuto una donna per 20 anni. Tu hai fatto figli, io ho deciso COSCIENTEMENTE di non farne. Ora tu divorzi e hai due figlie.

E alla fine a distruggere la mia storia è stato il sesso, capito? Non l’ho lasciata io. Mi ha lasciato lei. E per il sesso, perché non lo facevamo. Per colpa mia. Certo, si, c’erano tante cose. Ma su tutte, assicurato da lei ogni giorno (ci convivo, quindi non mi venire a dire “credi tu” perché glielo posso chiedere – e lo faccio – ogni giorno; me lo ha ribadito e ne soffre tutt’ora, visto che ovviamente sto scopando un’altra dopo che mi ha lasciato) il motivo era quello: perché la carica sessuale, l’attrazione sottesa, la passione era sottratta da tutto quanto. Sapevi che quello non c’era, non esisteva più, avevi perso la speranza. Continue reading →

donatore di sperma, fino a 39 anni, poi basta.

spermino pluf

Per fare i donatori di seme, o donatori di sperma, donatori di spermatozoi, insomma i donatori maschili in cliniche della fertilità o nelle cosiddette banche del seme esiste un limite di età, mi hanno detto.

Per una regolamentazione internazionale questa età limite è 39 anni. A 40 non puoi. Io ne ho di più, quindi fine: se voglio versare il seme devo farlo dentro una donna. Quindi, dato che non voglio essere padre, dirò addio a tutta questa manfrina. Mi dispiace papà, mamma, nonni tutti. In qualche modo sento che offendo la vostra memoria decidendo spontaneamente di porre fine, per quanto mi riguarda, alla discendenza di questo ramo della famiglia.

Mia sorella e mio fratello non intendono procreare, proprio come me. Quindi anche se avevo intenzione di versare… ho deciso troppo tardi di informarmi.

Per cui ricordate, uomini, se siete indecisi: PRIMA DEI TRENTANOVE ANNI. Sono il limite. Poi non si versa.

12ma puntata – PGR

Non è incinta.

deo gratia

Quindi immantinente procedere con piano VVV.

Verserò il mio seme per non insultare tutti i miei avi con la mia decisione di non procreare. Non sono contro la procreazione, anche se ritengo che siamo troppi sul pianeta per il tipo di vita che vogliamo fare. Ma sono IO che non devo essere padre, non sono i miei spermatozoi a non essere utili. Se lo sono o no lo deciderà un esame.

Ad ogni modo stay tuned: vi racconterò come va quando si fa la donazione dello sperma.

Non ti scopo perché ti amo (fase fianale?)

Eccomi tornato nel meraviglioso mondo dell’adolscenza (ho 42 anni). Fase finale? Vediamola!

Dunque: lei zoccoleggia in giro (testuale suo), cioé ieri mi ha fermato la mano prima che le toccassi il seno perché aveva dello sperma secco di qualcuno addosso dalla sera prima, ma dopo era stata con un altro che le aveva (parole sue) messo le mani in figa. Comunque ringrazio, in effetti ha fatto bene, le orge non mi piacciono in differita.

Ora ragazzi, ditemi quello che volete, idiota a me, quello che vi pare. Ragazze, anche. Signori e signore, voi avete la mia età, quindi muti:

lei però non vuole più che lo faccia io, perché di me si innamora, e non vuole innamorarsi e io la faccio innamorare e quindi tromba con il mondo ma con me no perché si innamora e non vuole innamorarsi perché io fantastico bla charme, affascinante ma siamo incompatibili e quindi se mi innamorassi sarebbe un casino e soffriremmo ma tu mi fai innamorare comunque e quindi no, fotografami nuda anche porno (testuale) ma non scopiamo non tocchiamoci no ma se vorrai provarci mentre mi fotografi io sono pronta (a dire di no? questo non lo sappiamo).

Ok. Continue reading →

se lo dice il tgcom è sicuramente vero

E’ unan vita che tutti noi maschetti siamo felicissimi di sentire gli scienziati fare questo tipo di ricerche e sostenere questo genere di verità scientifica così importante nella riproduzione della specie.

Bere sperma fa bene – dice il notiziario. Dopo il pensiero 1 e il pensiero 2 fatto dal lettore maschio, la notizia rassicura con “ma solo al sesso femminile” e il maschetto tira un sospiro di sollievo e torna a dare fiducia agli importanti e autorevoli nonché meritevoli scienziati.

Ha ha ha, viva il tgcom! http://www.tgcom24.mediaset.it/salute/articoli/1099052/studio-sorprendente-bere-sperma-fa-bene.shtml

Studio sorprendente.

Ahahahahahahah 😀

rimuovere macchie imbarazzanti? spassoso!

immagine di latte condensato accostata ad un post che tratta altro... per fare lo scherzetto alla Luttazzi!

Tranquilli, è latte condensato.
(e lo scherzo è di Luttazzi).

Spassosissimo soprattutto “Dry Cleaner: why were you eating egg whites in bed?” 🙂

Qui un elenco di suggerimenti esenti da problemi di forma, quali difficilmente credo ne vedremo presso un forum in lingua italiana. Ho fatto la stessa ricerca in un forum italiano e nessuno – ho visto – si è messo a trattare seriamente e professionalmente “il” problema: tutti a parlare d’altro, ma nessuno che parlasse di quello.

Di cosa?

Ah scusate, è presto detto: pulire macchie di sperma!

E non si tratta di roba da polizia forense e CSI … no no, si tratta di PULIZIA forense… pulire. Dite che davvero non capiti mai a nessuno questo problema?