GOMORRAMI IN FACCIA

swingQuand’ero piccolo vicino a casa mia c’era un parco giochi. L’altalena legata a questo ricordo si trova ancora lì, credo sia la stessa, quella che sostituì la precedente, forse fuori norma, ora è ancora salda al proprio posto. Su quella altalena accaddero due “cose sessuali”. Anche se per me non lo erano chiaramente. Più che altro furono “incontri di concetti”, più che fatti materiali.

Ero sicuramente alle elementari. Ricordo con chiarezza che al momento ogni parola “difficile” gravitava attorno al sesso, per cui non era facile chiedere ai genitori, e nessuno sapeva un cazzo: sparavamo tante di quelle cazzate, per cui ad esempio mi fu spiegato con totale sicurezza da un compagno di classe che “essere di sinistra” significava che “sei così” e mimava il gesto di spostare l’orecchio da dietro in avanti. Il mio livello di conoscenza si fermava a questo, perché – e qui il corso di semiotica ci starebbe tutto – conoscevo una parola associata a quel gesto, cioé “RECCHIONE”, ma restava comunque un mistero cosa questa faccenda dell’essere “di sinistra” e “recchione”, anche indicabile con il segno succitato della-recchia, significasse.

Questo dunque il contesto di grande conoscenza. Continue reading →

Ragazzi fate porno 3D, estremo?

Ho fatto due conti su subscribestar.adult su un profilo c’è un tizio che becca circa 46000 USD lordi AL MESE. Facciamo che se li prenda in tasse il governo… metà? Voi guadagnate VENTISEIMILA dollari al mese? Ma facciamo che sia un terzo. Li guadagnate?

Un tizio che ha un tier di ingresso di 6 USD con una base utenti di 7500 persone che non vedono l’ora di attendere un “all the way through” fatto come lo desiderano, come lo sognano, come nessun essere umano può fare per soddisfare il loro desiderio, l’animazione 3D, anche approssimativa, decente, fatta da una sola persona con mezzi modesti, può essere una via praticabile. Magari vi fa schifo, in fondo è “servicing” puro; magari invece non ci avevate pensato. Io non faccio porno, non faccio nemmeno 3D. Ma questa nicchia esiste. E il tizio che ho osservato non ha tier complicati: 6$ e quando ha fatto la sua roba meno eccessiva, ma che lascia perfettamente comprendere dove si va a parare, la trovi persino su pornhub gratis. E se sai cercare trovi anche quella estrema, sempre gratis, altrove. Naturalmente funziona tutto sulla foga del momento, sulla qualità finale disponibile del video intero, sul suono, altre piccole puttanate: quando entri ti da una password e ti scarichi tutto quello che ha fatto senza cercare. Se ne vuoi altra lo sostieni. Ma il mondo è grande. Kink.com – nel “classico” (umano) – e altra roba di quel tipo hanno fasce di prezzo nettamente superiori a quelle degli altri siti porno a pagamento. E sono certo che per alcune cose davvero fuori di mela c’è gente disposta a pagare molto. O comunque un po’, ma per molto tempo. Se mixate quelle due formule (un po’ per molto tempo, molte persone) riuscireste a vivere in modo eccellente, facendo un lavoro interessante, sempre che l’argomento in sé non sia una cosa che vi fa cagare. Ma: non ha a che fare co le vostre capacità sociali, qualsiasi cosa riguardi il parlare con gli altri, ll corpo vostro (vecchi, giovani, uomini, donne, brutti, belli, puzzosi, profumati, capelloni … è 3D!!!) e vedo alcuni sprazzi ANCHE nei siti classici a pagamento in mezzo alle pubblicità: gli studi su un settore vanno fatti andando bene a vedere cosa fa chi esiste e chi – di solito – tenta qualsiasi cosa nuova: il porno fa SEMPRE scuola su internet. Per primi sono stati region free, hanno avuto a che fare con i problemi “umani” dell’alta definizione, con la sicurezza, con i pagamenti, con il mondo del mobile, con il mondo del free e della gig economy.

Se non è un universo che vi fa schifo e state tentando di fare dei 3D che sapete perfettamente in cuor vostro che non sono all’altezza nemmeno di 20 anni fa, beh, ricordatevi di fare un giro sui siti porno e controllare cosa vuol veder fare ad Anna ed Elsa la gente. Con i cavalli, con i mostri, con checcazzoneso! I tentacoli, i minotauri, i robot, con qualsiasi personaggia dei videogiochi o film, o simile. E di certo non gli interessa la qualità della texture o la fisica dei fluidi. Si deve vedere BENE quello che interessa, come in tutto il porno, e il resto chissene. Aumentate la qualità? Aumenterete i seguaci. Ma se anche non siete sto granché, potete farcela: è la perversione la cosa che interessa, una cosa che solo le arti che permettono il non-ralismo… realistico, possono consentire.

Naturalmente anche il non-3D ha il suo spazio. Fumetti, disegni su commissione. In fondo Patreon era pieno e poi i hanno cacciati… dove? Li ce ne sono. Non so se poi ci sia roba illegale ma credo ci stiano attenti. Non ho avuto questo sentore, ma di certo non pago per andare a guardarmi tutta la faccenda. Ho dato uno sguardo per due soldi e quello che ho visto è che se sei uno che fa modellazione 3D e animazione appena DECENTE puoi fare molto. L’animazione sarà sempre la più gettonata. Nulla poi ti impedisce di fare progetti da vendere sotto Affect3D o simili. Magari voi vi vedete a lavorare per Guerre Stellari prossima puntata: ve lo auguro. Ma se non avevate pensato a questa cosa… la gente ha sempre speso per andare a puttane e adesso anche per farsi le seghe “fatte bene / che non si sa mai” (cit)

vasectomia (2 settimane dopo)

Dovevano essere 10 giorni ma insomma, ne sono passati di più per motivi burocratici (eh! ma va?!!) e quindi sono andato alla visita di controllo. Tutto a posto, basta medicazioni cerotto e betadine, basta attenzione a tutto, a parte mettere incinte donne a destra e manca, dice il dottore. Ok, starò attento a questa cosa.

Per il resto posso tentare di vedere se funzia tutto. Tipo farmi una sega insomma. Ora in effetti ho un po’ di strizza che mi faccia male o che cazzo… esca uno zampillo di sangue o … insomma così. Comunque posso fare tutto, ha detto il doc.

Ho preso tempo nel caso che una sega sia la mia ultima attività sul pianeta. Sapete i maschietti… col pisello… tanta paura eh… Ma come? Ti fai fare un’operazione e adesso hai paura di una sega? Eh si. E allora? eh?

Ad ogni modo tra 1 mese spermiogramma, tra 3 un altro, tra 6 un altro e poi come disse quel mio caro amico, poi puoi verniciare le vagine di sborra tipo damigiana da dentro senza procreare stuoli di eserciti? Esatto, niente stuoli di eserciti. Così pare, caro amico dalla vivida immagine.

UPDATE: sega fatta! Anzi, ora che aggiorno, già due! Tutto a posto! Solo un po’ strano, ma cavolo dai, ho ancora i punti. Curiosità schifose? Lo sperma non è un’acquetta come me lo immaginavo, è sempre un po’ denso e vischioso. Ma meno, magari eh? Boh, a dire il vero. Per ora quello che mi da più fastidio sono i punti, che iniziano a urtare… so che si devono “sciogliere” e staccarsi da soli ma … uuuuuhhhh. Ecco 🙂

Vasectomia, il giorno prima

Domani vado, come dice la mia amica, a “tagliarmi i coglioni”. Che non è vero, naturalmente, ma fa impressione a tutti nello stesso modo, me compreso. Verranno “scollegati” i dotti deferenti a scopo di sterilizzazione. Come dire, posso ancora venire di brutto. E se proprio voglio figliare: prelievo chirurgico degli spermatozoi.

Comunque: l’altro giorno, mentre lei mi aveva già lasciato e cercavamo di capire se come e cosa, anche se avevo lasciato al fato e alle lungaggini dell’ospedale il compito di richiamarmi da urologia, lo hanno fatto e io ho confermato. La gentile, cordiale e gioviale signora mi ha detto di depilarmi lo scroto. Curioso e bizzarro, nevvero? Comunque fatto, ho usato il tagliabasette, tanto ero più pulito li che in faccia. Ad ogni modo PORCAFUSTELZIIOKANTANGELA mi sono pizzicato la pelle delle palle. Quindi cari depliatori pallacei prevasectomizzanti: TENETE BEN TESA QUELLA CAZZO DI PELLE prima di radere.

A parte questo, mi vengono in mente solo le sacre frasi delle mamme dei nostri tempi che per tenerti pulito dicevano “PENSA SE FAI UN INCIDENTE E NON HAI LE MUTANDE PULITE!” e quindi ultrapulizia. E domani ZAC.

 

Vasectomia: perché scommetti sulla vita altrui

NO GODS HERE

Non voglio giocare a fare Dio. L’unico, vero, atto di creazione che posso mettere in opera si genera col cazzo: uno schizzo di sperma e una folle corra di un vermicello verso una sferetta tremebonda che chiude il traguardo subito dopo che the winner is.

Questo lo fa anche un cane, lo fa un topo. Lo fa anche una donna in coma stuprata da un infermiere bastardo. Il nostro apparato riproduttore fa il suo lavoro. Non serve essere un eroe per generare una vita.

Ma serve esserlo per farlo RESPONSABILMENTE. Serve essere coscienti che tutto quello che stai vivendo tu potrebbe non piacere ad uno o una della cui esistenza ti stai prendendo la responsabilità tu, personalmente. La sua vita va prevista, accompagnata finché e quando è giusto e possibile. E pure queste sono cose che non si sanno tanto, nemmeno se si hanno buone risorse. Mancassero le risorse, bisognerebbe avere una forza d’animo, una volontà di procreare, di difendere quella vita al costo della propria che, si, questo si, è eroico: perché va dimostrato ogni giorno, per sempre, finché morte non vi separi, questo si. E lui, lei, non ti sceglie. Potresti stargli sul cazzo. Potreste avere differenze inconciliabili e LO STESSO tu avresti la responsabilità della sua vita, della sua esistenza, il cui valore io non valuto in senso assoluto, ma riferito alla sua qualità.

Non sono io che devo mantenere la demografia né in Italia né nel mondo. Siamo in crescita, il pianeta non sente la mancanza di mio figlio per far numero. Io però posso valutare quanto testa di cazzo, mediocre, pezzo di merda inutile e deleterio io sia, egoista, debole, fragile, piagnisteo e ignorante. Voglio DAVVERO che mia figlia abbia un padre del genere? Sono deprepcabile e criticabile in una infinità di modi. Voglio che queste critiche possano cadere a pioggia su mi* figli* ? E poi ho 43 anni. Nei 20 anni di mia figlia ne avrei 60. Sono una testa di legno già ora, figurati dopo.

Sono uno spiantato: che vita gli offrirei, in un mondo di ignoranti conformisti quale sta diventando questo paese?

Mio figlio potrebbe dirmi sempre “perché? Perché mi hai messo al mondo se è QUESTO che mi aspettava?” e io dovrei dirgli “figlio mio… hai ragione tu, non c’è un buon motivo”.

E quindi quale che sia la vostra opinione, questa è la mia. Secondo voi uno così dovrebbe fare il padre? Consigliata la visione di Idiocracy, subito.

VASECTOMIA

legatura dei dotti deferenti - vasectomiaLa vasectomia SI PUO’ fare, in Italia, presso il servizio pubblico (mi dicono circa 45 euro). E non ci sono LEA che tengano: ho contattato personalmente il responsabile dei LEA presso il ministero e ha risposto. Si può. Poi troverete i medici obiettori. Ok. Questi sono cazzi diversi. E’ priva di pericoli? No. Ci sono percentuali di casini vari, uno dei quali è “senso cronico di pesantezza ai testicoli”. L’alto rischio è di ricanalizzazione spontanea: motivo per cui bisogna fare spermiogrammi ogni mese per un po’. E poi esiste un altro rischio, la cui percentuale statistica, assieme a questi altri rischi, è tra l’1% e il 2%. Inoltre la reversibilità è assai difficile, se questo vi interessa.

Finito l’intervento, terminato il periodo con gli spermiogrammi, contatterò la stampa nazionale per segnalare che un ospedale mi ha opposto diniego adducendo come motivazione il divieto a causa dei LEA. E assieme la risposta del Ministero. Ma dopo. Le palle sono le mie 🙂

Nel frattempo questo è quello che so: la mia BOHNONSO morosa (siamo assieme? non lo so) ha detto che suo padre dopo questo ha una palla atrofizzata. Voleva spaventarmi. Comunque suo padre chiava come un manzotoro. Si ejacula ancora ma non si emettono spermatozoi, a quanto ricordo e questi vengono comunque sempre riassorbiti dal corpo. Quindi erezione a posto, ejaculazione a posto, piacere a posto. Ormoni e cazzi vari che interessano il sesso: a posto. Non si figlia. Ma … era quello lo scopo. La cosa interessante sarà, giuro, questo me lo aspetto, trovare una che pensa di farsi mettere incinta, trovarmi in tribunale e RIDERE FORTISSIMO. Questo lo farei volentieri, giuro, sadismo puro verso le troie che si comportano in questo modo con i poveri sfigati (come del resto facevano i maschi 100 anni fa per incastrare le donne).

Ovviamente se mai avessi una possibilità di non rimanere solo, mi taglio via la possibilità di stare con una che vuole figli. Ma di certo non con una che li ha già 🙂 Quella SI che sarebbe una scelta, vera.

donatore di sperma, fino a 39 anni, poi basta.

spermino pluf

Per fare i donatori di seme, o donatori di sperma, donatori di spermatozoi, insomma i donatori maschili in cliniche della fertilità o nelle cosiddette banche del seme esiste un limite di età, mi hanno detto.

Per una regolamentazione internazionale questa età limite è 39 anni. A 40 non puoi. Io ne ho di più, quindi fine: se voglio versare il seme devo farlo dentro una donna. Quindi, dato che non voglio essere padre, dirò addio a tutta questa manfrina. Mi dispiace papà, mamma, nonni tutti. In qualche modo sento che offendo la vostra memoria decidendo spontaneamente di porre fine, per quanto mi riguarda, alla discendenza di questo ramo della famiglia.

Mia sorella e mio fratello non intendono procreare, proprio come me. Quindi anche se avevo intenzione di versare… ho deciso troppo tardi di informarmi.

Per cui ricordate, uomini, se siete indecisi: PRIMA DEI TRENTANOVE ANNI. Sono il limite. Poi non si versa.

12ma puntata – PGR

Non è incinta.

deo gratia

Quindi immantinente procedere con piano VVV.

Verserò il mio seme per non insultare tutti i miei avi con la mia decisione di non procreare. Non sono contro la procreazione, anche se ritengo che siamo troppi sul pianeta per il tipo di vita che vogliamo fare. Ma sono IO che non devo essere padre, non sono i miei spermatozoi a non essere utili. Se lo sono o no lo deciderà un esame.

Ad ogni modo stay tuned: vi racconterò come va quando si fa la donazione dello sperma.

Vinnie Moore spacca i culi

Per tutte le sacre polpette della polpettosità, Vinnie Moore io non lo conoscevo. E “Aerial Visions” mi sta davvero rendendo migliore la vita.

Vinnie Moore

Vinnie Moore.

Un po’ di anni fa ero ad un concerto ed un tipo mi disse proprio questo, ma non la sola frase … era un tipo al bar eh, uno sconosciuto: era un concerto di gente varia, tra cui alcuni bravissimi. Ma in effetti il gruppo più scarso tecnicamente era quello che ci divertiva di più. E lui disse proprio: alla fine di questa giornata sono loro che mi hanno migliorato la vita… gli altri sono solo bravi.

Beh, io sto lavorando, sono in un periodo di magrissima per i soldi, praticamente mi sono auto-recluso, auto-regolato, e per quanto riguarda farsi una passeggiata ci ha pensato il tempo a fregarmi. Quindi sono qui, faccio il mio lavoro.

Ma da quando ho messo su questo lavoro di Vinnie Moore il lavoro va avanti come deve essere: un piacere! 🙂

Ed è il sound totale del disco, oltre tutto: non posso dire in tutta sincerità che se mi avessero detto che era un disco di Satriani non ci avrei creduto. Avrei anzi detto: evviva. Ma se posso dirlo con gli occhi aperti, sapendolo, di solito Satriani ha un suo carattere leggermente diverso, mentre questo suona un po’ più classico. Ma stiamo parlando di atomi, pagliuzze, polverina di differenza: è stratosfericamente fico.

Come si piò vedere chiaramente è uscito dall’epoca dei “capelloni anni 80” e … in quanto a quello ci è restato 🙂 Ho scoperto anche di questa classificazione degli “shredder” ma … me ne fotto. Se mi piace ascolto altrimenti me ne fotto. E qui… si gode.

Grazie Vinnie! E grazie al mio amico che mi ha proposto ‘sto disco!!!!!!! Ficata.

L’ingoio

Le divertentissime avventure nel sexymondo del quarantenne sono arrivate ad una nuova pietra miliare. Ovvero: loro vogliono. Di che cazzo sto parlando? Il motivo del titolo si trova in fondo a questo post.

Ad un certo punto della vita mi sono accorto (tardi, in effetti) che ci sono una quantità di ragazze, attorno alla ventina, che se la fanno con estrema gioia con chi ha il doppio – ed anche più – dei propri anni. Ne ho esperienza diretta.

Hanno 20-21 anni, chi poco più, chi poco meno. E se la fanno con desiderio con uomini 40-45enni. In un caso ne ho semplcemente esperienza diretta, ma in ormai innumerevoli casi, a causa della frequentazione, me lo dicono direttamente loro: a 20 anni hanno una esperienza sessuale che noi abbiamo… beh, ora, se va bene! 🙂 Il che è bellissimo (anche se a me, personalmente fa un po’ incazzare perché sono nato forse nel momento sbagliato, per questo specifico fatto) … ma insomma non pensavo. Continue reading →