La decadenza di Bigstock

ma se non esiste cancella no? coglione!

APR-2020Bigstock non è mai stata un’agenzia di microstock facile. Nei miei appunti, soprattutto riguardo al loro durissimo rating che rimane ad imperitura memoria a diminuire la tua percentuale di buone sul totale e quindi sul numero di immagini sottoponibili, sono tra le più toste. Sono tra le più toste da convincere, in tutto.

Sostanzialmente nei miei appunti c’era un bel “se vai bene con loro, vai bene con tutti”. Rompono i coglioni in tutto quanto il rompibile, più di Shutterstock e più di iStock e non è nemmeno granché comoda l’interfaccia. Molte informazioni sono false e lo sono sempre state: una su tutte quella sul funzionamento dei tasti SHIFT e CTRL nella loro GUI, che non corrispondono al vero. Esiste un meccanismo e se sei abbastanza scafato lo capisci. Ma devi essere uno abituato ad adattarsi ad una macchina e non ad aspettarsi che le macchine facciano quello che tu ti aspetteresti.

Le cose però col tempo non sono migliorate. Sono peggiorate. Puzza di fallimento a chilometri: personale ridotto, nessun problema risolto, tutto superficiale, scomodo, nessuna delle ragionevoli richieste fatte dai collaboratori ascoltata, nessuna. Continue reading →