Censura da marketplace 2020-2021

Piccolo drogato. Di? PC. Di accesso ad internet, di uso di questo mezzo informatico. Di scrittura, maneggiamento immagini, accesso alle informazioni. Ben prima di qualsiasi millennial la mia vita è stata connessa, come nei romanzi cyberpunk degli anni ’80. Il pc che uso per lavorare è sotto i ferri. Non posso fare lavori fotografici o video, né lavorare sui nudi. Per fortuna Prime Video mi ha sparato fuori la quarta stagione di Mr.Robot. Paranoica come sempre, ma me gusta.

app stores level censorship
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usare le app favorisce la censura

“per la vostra sicurezza” dicono di solito quelli che desiderano prendere il controllo. Togliendolo a voi.

E magari spesso è vero.

Ma vorrei che fosse opzionale. Decido io, non tu. Decido io se ricevere la pubblicità di qualcosa. Invece no, tutto il mercato NC-17 rende “non-marketable” un sacco di produzione video, spesso perché non sono patrocinati dalla MPAA. Tanto per fare un esempio old-style della sessuofobia.

Ma oggi silenziosamente accade ancora. Avete mai visto una APP porno? Nei Marketplace: che siano Apple, Google (android) o Microsoft, non ci sono corrispondenti app rispetto ai siti web di argomenti che possono contenere o addirittura trattare specificamente, esplicitamente la sessualità. Quindi il contenuto veicolato viene inibito già dal contenitore del contenitore. I vari Marketplace delle “APP” (che non sono necessarie per la maggior parte dei contenuti: basta che il sito sia responsive) possono ad un certo punto semplicemente far scomparire una app. Supponiamo per un istante che Instagram decida che #freethenipple . All’istante Apple, Google, Microsoft fanno sparire Instagram. Oh no, non Instagram. Instagram esisterebbe ancora, andando con un browser web per computer desktop sul sito di Instagram, loggandosi ed accedendo.

Cosa molto scomoda ormai, ma che renderebbe libero Instagram dalle policies di Google, di Microsoft, di Apple. La figa, il cazzo, il culo e i capezzoli sono IL MALE. Puoi trovare cose orribili nei contenuti: violenza, odio, sevizie, dolore. Ma il sesso no. Se lo trovi c’è il tasto per segnalarlo, per fare la delazione. E scomparirà. Ma la violenza no. Non siamo un mondo VERAMENTE civile, perché anche voi che leggete qui, che avete sicuramente visto L’ESORCISTA credo vi preoccupereste di più del pompino di Zabriskye Point che di qualsiasi casino di un horror. Che so, The Hostel oppure i primi 3 “SAW”. Per me sesso anale a smorzacandela (reverse cowgirl anal, per chi cerca contenuti in inglese) con frontale visuale, per quanto sia “diretto” esplicito e sessuale, non è una cosa orrenda come una testa spaccata.

Io penso che la raffigurazione della realtà sia sempre un prodotto di una mente, destinato ad un’altra mente.

Parlare di qualsiasi cosa deve essere lecito.

MA

Se proprio volete scandalizzarvi, per me due che si inculano con gioia non sono brutti. Una persona a cui tagliano la testa, anche se è il cattivo che lo fa, comunque non è una bella cosa. Eppure per noi è intrattenimento. Anche una scazzottata di 10 minuti, con denti che volano, con ossa rotte. Cose che se le pensiamo nella realtà portano a menomazioni e alla morte.

Il sesso anale, sodomia, in alcuni stati del mondo è PUNITO CON LA MORTE, ancora. E ancora, noi, tutti, al mio paragone, pensando ai nostri figli e nipoti eccetera, non riusciamo a dire “beh si, è vero”.

No. Diremmo “eh si ma mio figlio” qualcosa. Eppure di sicuro proteggi di più tuo figlio dal vedere atti di sesso esplicito, definiti aprioristicamente osceni, che non da violenza esplicita, che non sono definiti mai osceni, disonorevoli e tutta quella serie di aggettivi che vengono inopinatamente affibbiati alla nudità, ai genitali, al sesso “così com’è”. E nota bene che non stiamo vedendo Cencio e la Gigia, i due vecchietti del paese che si tolgono la dentiera per un sessantanove. Di solito è gente anche carina, in forma, bella gente. Perfino esteticamente non c’è nulla di osceno. E’ esplicito. Si vede tutto. E non si può nemmeno dire che non sia finzione, che sia una reale rappresentazione del sesso di una coppia qualsiasi: per cui persino l’elemento “finzione” (il lichann taglia la gola al vampiro, che però se lo guardo bene, povero cristo, è una bella ragazza o un bel figliuolo, nel fiore degli anni… e lo decapitano tanto come i musulmani un giornalista).

Ma anche l’arte raffigura la nudità. Se la volete vedere o meglio, se non volete si impedisca di poporvela, lasciando a voi la scelta di vedere, nel mondo moderno, del web, ricordate che il mero preferire le app invece dei siti offre il fianco alla censura preventiva.

Creare un Marketplace alternativo? Si garantisca sicurezza INFORMATICA (no virus, no falle, no furti di dati) e per il resto della sicurezza decidiamo noi. Voi fate le classifiche e noi decideremo, come per le autorizzazioni su android, no? Facile.