Grazie Simone Cristicchi per Magazzino18

Norma CossettoC’è gente che non sa nemmeno che l’Istria era Italia.
C’è gente che non capisce che cosa significhi prendere una regione come l’Umbria e mandarne via tutti gli abitanti di una provenienza, rastrellarli via e farlo con il terrore e l’orrore.
E purtroppo c’è ancora meno gente che sa che cosa significava cercare, esuli, aiuto nella propria Patria, da Italia ad Italia e sentirsi chiamare strarnieri… proprio come oggi facciamo con gli stranieri.

Grazie Cristicchi.
Paolini non l’avrebbe fatto, temo. E credo non l’avrebbe fatto nemmeno Ascanio Celestini; li apprezzo – e molto – entrambi.

Cristicchi, super partes, mi pare. Bene, grazie.
Due bambini che se ne andarono con i soli vestiti che indossavano, ti ringraziano.
E lo fa anche il loro figlio.

Foto di fucilazione Italiani-Sloveni: significato falsificato.

Voglio segnalare un fatto importante su una fotografia famosa e abbastanza usata e diffondere con CHIAREZZA che la foto di guerra ritrae soldati ITALIANI che fucilano quelli Sloveni, e non il contrario.

Qui i dettagli e l’approfondimento: http://smargiassi-michele.blogautore.repubblica.it/2012/03/23/non-dire-falsa-testimonianza .

Lo dico perché nonostante conosca personalmente il problema delle Foibe e dell’esodo degli Istriani e dei Fiumano-Dalmati, non posso accettare che si faccia passare per un crimine Slavo quello che hanno compiuto gli Italiani.

Sarebbe bene che tanta di questa chiarezza la si facesse più spesso, invece di fare come fece Napolitano l’altr’anno o due anni fa con “mettiamoci una pietra sopra”.