Silvia Romano

Lo scrivo qui. Un luogo in cui posso sbrodolare le mie parole senza grossi problemi. Siamo nel 2020, in mezzo alla Pandemia COVID-19. Lo dico per inquadrare il periodo, non mi aspetto che quanto scrivo venga letto davvero né che venga letto ora. Una delle notizie di cui tutti hanno voluto parlare dando la propria opinione, giudizio e soprattutto critica è stata la restituzione in patria di Silvia Romano, rapita dai terroristi, ritornata-restituita convertita all’Islam. Continue reading →

Ragazza #musulmana ritardata rischia la morte per blasfemia

Controllate un po’ questa faccenda e vedete cosa volete fare. Rimsha è una minorata mentale e viene accusata di aver dissacrato il Corano. Rischia la morte.

Come se voi foste allergici e vi condannassero a morte perchè avete starnutito a teatro.

Nel 2012.

Collegamento qui.

Perché il 9/11 hanno attaccato gli USA invece di Ratko Mladic ?

immagine raffigurante tortura di qualche santo nel passato

Quando uno decide che può sterminare la gente non riesco bene a figurarmi la “rieducazione”

Leggo che questo simpatico signore Ratko Mladic senza andare tanto per il sottile può essere considerato direttamente responsabile di decine dimigliaia di morti musulmani. Ebbene, se i mandanti dell’11 settembre sono (a prescindere da qualsiasi aggettivo) musulmani, non avrebbe avuto più senso mirare a questo qui, piuttosto che al simbolo del Capitalismo?

Dico, tanto per ragionarci su, se per caso ce l’ho con un criminale della finanza che rovina 20000 famiglie, d’accordo. Ma se qui, di fronte a me, ho uno col coltello in mano ancora sanguinante, diamoci una priorità, no?

Boh, io questi terroristi non li capisco. (<– prego, questa frase va letta con la voce del tipo magro alla panchina di Ale e Franz) Continue reading →

John Howard Musulmani Islam BUFALA

Sta ricominciando a girare, mescolata ad altri contenuti più o meno veri, più o meno simpatici, più o meno condivisibili, la vecchia bufala sul discorso che avrebbe tenuto il primo ministro Australiano John howard ai musulmani, che in realtà è una lettera scritta da un qualsiasi cittadino americano (non è il primo ministro di nulla e non è nemmeno un politico, ma un tizio qualsiasi che dice la sua) ad un giornale americano (quindi non è rivolto ufficialmente da nessun governo a nessun popolo a nessuna categoria) verso il 2001 con il sentimento che ci si può immaginare dopo l’11 settembre.

Leggete il debunking di Paolo Attivissimo sull’argomento, qui:

http://attivissimo.blogspot.it/2010/02/antibufala-il-discorso-del-primo.html