Skrill verso turbobit … sanzioni alla Russia?

Stavo cercando di velocizzare un download da turbobit.net, perché mi ero rotto davvero le palle, quindi ho deciso di versare ‘sti 6 dollari. Chiaramente Mastercard non va, ok, me lo aspetto (turbobit ha gli headquarters in Russia): la cosa strana è che CI SIA in elenco, come metodo di pagamento. Poi vedo che c’è un bel “SKRILL”, che non ho mai provato. E quindi provo a caricare in portafoglio una ventina di dollari, ampiamente sopra il necessario.

Provo ad effettuare il pagamento e mi dice che “non ci sono abbastanza soldi” e se vuoi prova con mastercaz. E ok, provo. Pagamento rifiutato, non mi sorprende questo.

Mi sorprende che non funzioni il deposito SKRILL dicendo che “non ci sono abbastanza soldi depositati”, che è falso.

Dimmi “NON POSSIAMO VERSARE SOLDI ALLA RUSSIA PER LEGGE” e via, no? Ma per ora sembrano dire balle.

Lascio questa testimonianza digitale (giugno 2022).

Intanto vi consiglio un podcast con una testimonianza molto più importante, di cui anche se so parecchio, non sapevo un cazzo: colpevolmente, mi dico: consiglio quindi il podcast BUNGA BUNGA.

Alamy cambiamenti contratto giugno 2016 (PARTE 1)

La maggior parte dei termini chiave sono stati rimossi dalla parte iniziale del contratto: sono già nel corpo del contratto o ci sono stati inseriti magari ripetendo, in modo che si trovino direttamente nei vari punti.

  • Alcuni cambiamenti sul Rights Managed, con riferimenti al “calculator” presente al punto 8.1 del contratto.
  • Si parano il culo come tutti gli altri dicendo che possono non accettare o cancellare le immagini come cazzo gli pare, ma in modo più elegante.
  • Si parano il culo PIU’ DEGLI ALTRI, dicendo che tu, contributor, non puoi pensare che le guardino tutte, le immagini e che sei il solo responsabile, che l’ospitalità va considerata solo una CORTESIA (ah, quindi la percentuale sui guadagni non è per i servizi dovuti riguardo all’ospitalità sui server? è una cortesia costosetta).
  • Hanno eliminato una parte relativa al cambio licenza da royalty free a rights managed.
  • Devi aggiornare ciò che metti in esclusiva su ALTRE agenzie (leggi: togliere, immagino).
  • Nuova clausola “anti-odio” in cui si parano il culo relativa ai soliti generici tu ti impegni a non usare i nostri server per scopi criminali offensivi, razzisti eccetera. Ovviamente io qui vorrei che – parole in altri luoghi a parte, del tipo “ma è ovvio che” – chiarissero che se una immagine è stata preparata con l’ovvia intenzione di essere al servizio di campagne CONTRO l’odio eccetera eccetera, va da sé che conterranno potenzialmente questo tipo di contenuto costruito appositamente e chiaramente NON facendo male a qualcuno o con lo scopo di far del male, ma il suo contrario. Solo che se non si dice in modo chiaro, i contenuti in effetti possono rappresentare queste cose. Va chiarito, Alamy, capito?!
  • Chiariscono distintamente che tu puoi fornire le immagini in modo non esclusivo, posto che rispetti le condizioni contenute in questo contratto (suppongo si riferiscano a quelle in cui se le dai in esclusiva agli altri devi rimuoverle da Alamy).
  • Puntualizzazione sul fatto che devi mantenere i dati di contatto aggiornati.
  • Puntualizzazioni (due) sul fatto che sei il detentore dei diritti o insomma non ci sono terzi coinvolti in nessun modo e che se ci sono delle restrizioni le hai indicate (ma tanto non puoi farlo se non sono rights-managed, quindi non simpaticissimi).
  • Aggiunta la clausola che le foto non sono state prodotte in luoghi in cui la fotografia per scopi commerciali non è consentita (musei, gallerie d’arte, altri edifici pubblici o privati). Bella questa ultima pubblici o privati! Comunque direi di riferirsi come sempre alla legislazione nazionale per regolarsi.
  • Autorizzazione esplicita ad aggiungere le immagini ad uno o più database di Alamy.
    Aggiunta del “noi facciamo quello che cazzo ci pare” anche riguardo alla eliminabilità dei file a causa di restrizioni che tu hai messo.
  • Esplicitazione riguardo alle commissioni per Alamy.
  • Altre parate di culo sul fatto che ci possano essere delle licenze di esclusività (avranno avuto casini con qualcuno che non li ha avvertiti).
  • Aggiunta la possibilità da parte loro di abbassare di tanto in tanto il quantitativo minimo pagabile ed indicarlo sul sito ovviamente a propria discrezione.
  • Variazione (con aggiunta di clausole nuove) sulla possibilità, da parte di Alamy, di usare le tue immagini per la promozione di Alamy stessa:
    e se le immagini in questione sono state inserite in materiali promozionali prima della chiusura di un account potranno restarci;
  • e per chiarire ogni dubbio le immagini cancellate o soggette a chiusura di account non verranno usate in nuovo materiale promozionale;
  • e per essere chiari si includono articoli ed interviste che riguardino Alamy, social media, elenchi dei motori di ricerca e promozione, inclusa ma non limitata a “google immagini”;
  • e che possono, in questo preciso ambito, fare esattamente quello che possono fare i clienti (modificare ecc).
  • Chiarimento/precisazione sul fatto che se, una volta notificate le modifiche al contratto da parte di Alamy, hai 45 giorni di tempo per dare richiesta scritta di terminazione del contratto in accordo con le disposizioni di cui alla clausola 20.1.2.5 (che a quanto vedo non è cambiata, quindi dovrete andarvela a cercare).
  • Il punto 28 non mi è chiarissimo ma è riferito alle “collecting societies“, che in sostanza – CREDO – sono cose come la SIAE (e ora, in Italia, anche Patamù): si definiscono i rapporti che consenti di avere, in relazione alle TUE immagini, da parte di Alamy con tali Collecting Societies. Non mi è parò chiaro quanto dicono relativamente alle esclusive, proprio non mi è chiaro. Viene anche definito in modo chiaro che una volta pagate le tasse il 50% è tuo.
  • Una nuova clausola dice che “se non ci hai specificamente informato ed istruito di NON agire per tuo conto riguardo alla raccolta (vedi le collecting societies) negli UK prima del giorno 30 luglio 2016 allora noi non lo faremo a meno che non veniamo istruiti a farlo. Se ci istruirai a farlo allora questo continuerà ad essere, per tutta la durata del contratto.

MI SONO FERMATO AL PUNTO 29 PERCHE’ HO SONNO E MI SONO ROTTO I COGLIONI.
Proseguirà su parte2.

Fotolia instant per android, finalmente, da oggi.

Finalmente Fotolia si è svegliata e dopo il betatesting ha buttato fuori la versione per Android della app “instant”. Qualche cazzeggio che diventa denaro? Concorrenza? Phoneography a manetta? vedremo. Ma almeno da oggi finalmente abbiamo la possibilità di provare anche con Android.

Recensione quando ne ho voglia.

contro la corruzione, diamo ancora una spinta, dai!

Firmate anche voi QUI … non è una cosa inutile! E poi condividete! SFEISBUCCATE! TWITTATE, PINSATE, FANCYATE! perché questo CONTA.

eh? cosa?

La tua voce e quella di oltre 60.000 persone che come te hanno firmato l’appello alla Presidente Laura Boldrini comincia a farsi sentire.

La Presidente della Camera ci ha risposto (vedi sul blog di Riparte il futuro) confermando il suo impegno a portare la legge in Aula.

Questo è un segnale importante, ma non basta. Dobbiamo insistere con la nostra richiesta fino a quando non verrà decisa e ufficializzata la data precisa.

Servono nuove firme: facciamo sapere al Parlamento che siamo determinati e che siamo in tanti a considerare la lotta alla corruzione una priorità.

Condividi ora con i tuoi amici l’appello alla Presidente Boldrini: solo con l’aiuto di tutti possiamo vincere.