Mastro figuradimmerda. Una tizia posta uno status con una foto di una tipa sorridente. Conosco la foto, l’ho usata anche io. È sexy e allegra. La tizia usa questa foto per uno status di WhatsApp con una frase che sarebbe attribuita a Marilyn Monroe e che recita più o meno “non ci innamoriamo dei bei visi, ma delle espressioni; non sono i corpi, ma il modo in cui si muovono” – eccetera avete capito il concetto.
Sbaglio a ricordarmi il nome. La tipa che pensavo avesse messo fuori lo status è uno schianto di modella: era talmente figa che pure se sconosciuta e con la timidezza che aveva, lei*, le aveva chiesto di posare per me, anche nuda. Avendo in mente lei rispondo allo status con “si beh, ma tu parti avvantaggiata rispetto a molti altri!”.
Mi risponde faccetta e bacino.
Guardo meglio.
Era la MAMMA DI UNA MODELLA.
Fanculo.
Speriamo bene, cazzo. Non è affatto lo schianto che avevo in mente io. Certo, per essere un’attempata signora si mantiene in modo presentabile. Tutto qui, non tanto da smuovermi l’ormone. Santacleopatrafulgida… speriamo che non mi scriva mai un cazzo di niente altro: mea culpa, cosa faccio, le dico “ah no, credevo fossi un’altra!” ?
Che coglione.
* “lei” è riferito ad una precisa persona, per chi arrivasse ora nel blog