la tristezza della sera?

Chi mi offre lo studio ad un prezzo bassissimo mi chiede molto poco in cambio: quando hanno necessità dei miei servizi, semplicemente, me li chiedono. Non esagerano. Glieli offro.

Oggi ho seguito una manifestazione canora, alla fine della quale, smontando il palco, si sono messi chitarra alla mano a cantare roba vecchia.

Felicità.

Sarà perché ti amo.

Sono settimane che non provo nulla. Nessun sentimento. Ri-sentimento: verso me stesso, perché sono fatto male. Ma a parte questo non sentivo il colpo, per ora.

E invece BAM. Eccolo. E’ quasi sempre la musica a colpirmi più duramente, credo.

Bella senz’anima (in cui riecheggia “Bella stronza”).

Persino “Nessuno mi può giudicare”, per quanto sembri superficiale, mi ha dato da pensare. Continue reading →

Funerali alla cultura in Italia #20120423

sentito cordoglio e condoglianze

La cultura ringrazia.

Prendo spunto della notizia del flashmob di Viterbo, il funerale simbolico alla cultura dopo la chiusura di ogni spazio pubblico che ad essa era dedicato.

Qualcuno, quando un quotidiano nazionale (poi* lo dico) stava chiudendo, alla radio disse che ne aveva parlato con un proprio amico indignato perché non era possibile, era una vergogna e così via – e lui gli chiese “ma tu lo compri? Sei abbonato?” e l’altro rimase un po’ spiazzato, fino ad ammettere che no, non lo comprava. E allora… Continue reading →