donatore di sperma, fino a 39 anni, poi basta.

spermino pluf

Per fare i donatori di seme, o donatori di sperma, donatori di spermatozoi, insomma i donatori maschili in cliniche della fertilità o nelle cosiddette banche del seme esiste un limite di età, mi hanno detto.

Per una regolamentazione internazionale questa età limite è 39 anni. A 40 non puoi. Io ne ho di più, quindi fine: se voglio versare il seme devo farlo dentro una donna. Quindi, dato che non voglio essere padre, dirò addio a tutta questa manfrina. Mi dispiace papà, mamma, nonni tutti. In qualche modo sento che offendo la vostra memoria decidendo spontaneamente di porre fine, per quanto mi riguarda, alla discendenza di questo ramo della famiglia.

Mia sorella e mio fratello non intendono procreare, proprio come me. Quindi anche se avevo intenzione di versare… ho deciso troppo tardi di informarmi.

Per cui ricordate, uomini, se siete indecisi: PRIMA DEI TRENTANOVE ANNI. Sono il limite. Poi non si versa.

iStock e le liberatorie: rompe TANTO il cazzo

exasperated

PORCODDUE.

Se scrivo a mano (compilo) le liberatorie rompono il cazzo perché non è leggibile, se le scrivo tutte al computer tranne le firme (cosa che mi hanno CONFERMATO FORMALMENTE è POSSIBILE ED ACCETTATA, ma poi…) mi dicono che sono finte e che le DATE devono essere scritte a mano.

AVETE ROTTO I COGLIONI.

Se le fai bene non va bene, se le fai tirate via non va bene.

BASTA CAZZO!!!!! DECIDETEVI!!!! Qui perdiamo soldi tutti quanti, noi e pure voi!!! 😡

TELECOM E PEC… DAVVERO?

Avete mai provato ad usare DAVVERO la PEC (posta elettronica certificata) , dato che ce l’avete magari obbligatoriamente, per espletare SUL SERIO quelle funzioni pallose come disdette telefoniche od altre pratiche burocratiche per le quali di solito vi viene richiesta una raccomandata A/R oppure un FAX (quando si lavora con l’estero spesso ti scrivono “NO FAX!” … da noi si quasi solo con quello…) ?

Ad esempio avete mai provato con la TELECOM ? O con TIM, o con Vodafone … dove sono gli indirizzi? Sono facili da trovare? E poi come va a finire? Funziona sul serio? Avete provato? Avete provato TUTTI?

Proviamo IN MASSA ? Perché loro per fotterci velocemente usano le registrazioni dei contratti VOCALI … e invece possiamo usare la forma scritta e LEGALE con la pec… che ne dite, ci pensiamo?

A voi, a cui è stata imposta: iniziate ad usarla a VOSTRO vantaggio!! Su!!!!

Oppure ancora… perché i Centri per l’Impiego non ti possono mandare direttamente il DID via PEC? Invece di farti fare la coda, di andare di persona a dire “MI FAI IL DID?” e aspeeeeeeettaaaaaaa … via mail: HOP.

E invece…

GIOVANI! mettete via il vostro contratto OGGI!

Questo consiglio vale per i giovani che oggi, per culo, hanno un contratto a tempo indeterminato. Bene, se siete ordinati, questo consiglio non vi serve. Ma se odiate la burocrazia, le cartacce e pensate che non ve ne importerà un fico secco, beh, iniziate a RACCOGLIERE SUBITO tutte le carte burocratiche di ogni tipo. Quando vi serviranno sarà passato così tanto tempo che non avrete idea di dove andarle a raccattare. Quindi: DOX ORDINATI per materia. E se per ora ve ne basta uno, tenete gli argomenti separati. Magarli lo aprirete solo ogni 5 anni, ma METTETE VIA TUTTO.

In particolare: mettete via una copia di ogni passaggio SCRITTO del vostro contratto di lavoro, anche più d’una, fate la scansione ed inviatevela via mail, salvatela in DROPBOX, ma insomma accertatevi, come ogni ricevuta di pagamento del bollo dell’auto, oppure i punti di “anzianità/contributi” riscattabili dagli anni di università … di averne PROVA TANGIBILE e mettetela via!!!

Perché è dopo anni, molti anni, che vi serviranno. Non quando non ci avete pensato. Dopo. Quando non potete più farlo.

Ad esempio? Ad esempio un’assicurazione che vi chiede un certo documento pena l’invalidare tutto. Ad esempio.
Fate il possibile e sarà tutto più facile.
Piuttosto che tenere mucchi di estratti conto… mettete via ALCUNE carte fondamentali. Raggruppatele per argomento… ficcatele in cantina… non lasciatele buttare ai genitori se vivete ancora con loro, poi quando non ci abiterete più vi porterete via le vostre scartoffie.

carta di identità valida per l’espatrio: rifatela e non fidatevi.

Se dovete passare il confine per andare, ad esempio, in Croazia e/o Slovenia forse pensate che vi basti la carta di Identità. Ed è così. Ma attenzione: se è stata RINNOVATA (che sia elettronica o cartacea, quella con il timbro di rinnovo, per intenderci) allora potreste avere problemi.
Ho chiamato due volte a distanza di 10 minuti il Valico Fernetti e mi hanno dato due risposte differenti: ma quella problematica* è quella da considerare, ovviamente (vi dico solo quella) : potrebbero non accettarla.

carta di identità con rinnovo timbrato

ad esempio

Dato che se ti fai millanta chilometri non ti interessa del bicchiere vuoto dell’ottimista, poiché non sono le opinioni a contare, ma i fatti (benza e autostrada costano) , CONVIENE correre a rifarsi la carta di identità. Inoltre sappiate che non vi possono dire che non ci sono i motivi per rifarla invece che rinnovarla: ecco la circolareContinue reading →

Sull’autoritarismo in Wikipedia

immagine sarcastica che contesta la presunta libertà di edit su wikipedia

se sei d’accordo con me
va tutto bene.

Amo wikipedia. Apprezzo meno alcuni admin che mortificano alcuni momenti di democrazia interna che potrebbero caratterizzarla. Purtroppo anni di opinioni del mio vecchio blog non sono qui riportate, quindi non mi si può facilmente conoscere e dato il mio umore recente potrei passare solo per rompicoglioni brontolone che ha solovogliadiprotestare. In realtà parlare di cosa sia e come si viva la libertà non è da considerarsi né “un passatempo” né tantomeno “frivolo”. Continue reading →

Dichiarazione ai fini delle detrazioni d’imposta: non è obbligatorio ripresentarla ogni anno

Questo potrebbe interessare i lavoratori dipendenti: assieme al CUD di solito le aziende consegnano anche la “Dichiarazione ai fini delle detrazioni d’imposta” … e spesso è una rottura di scatole per tutti quelli che non sono particolarmente interessati, da chi tratta l’arogomento al dipendente stesso. Bene, siate consci del vostro diritto e del vostro dovere: NON E’ PIU’ OBBLIGATORIO PRESENTARE QUEL DOCUMENTO finché la condizione o i dati presentati negli anni precedenti non sono cambiati. Viene considerata invariata la situazione. Lo dice il Decreto Legge del 13 maggio 2011 n.70.