ok, boomer (il mio)

Chris WolstenholmeA volte fregarsene dei vecchi o degli esperti – quelli che ci sembrano esperti “in tutto” – per i giovani è una salvezza, credo. Alcuni secoli fa partecipai con due differenti gruppi ad una manifestazione musicale, un concorso/concerto. Nella preparazione, parlando con i fonici, alcuni dei gruppi presentarono la loro esigenza di avere la distorsione per il basso elettrico. Un tipo fico disse “a che diavolo serve una distorsione per il basso?”. Ma per fortuna un super “quellononcapisceuncazzo” (la nostra versione di “ok boomer”, immagino) superò la potentissima precedente sensazione di “quello ne sa un botto”. Perché era un jazzista, lo avevamo tutti quanti visto mettersi al tavolo con gli altri del suo gruppo, sedersi e inventare i brani che avrebbero suonato, qualcosa come 15 minuti prima di suonarli. Prima che io scoprissi che la “tradizione” del fuzz-bass risaliva agli anni ’60 e disseminava la storia del rock e di tutte le sue ramificazioni e parenti, sono passati moltissimi anni. È sicuramente vero che l’accesso immediato all’informazione tende a produrre ignoranti superficiali abituati a googlare, ma è anche vero che in 10 secondi puoi smentire svariati tipi di stronzate.

Se hai verificato che quello che scriverai è vero, che è qualcosa di buono sull'argomento ed è utile che io lo sappia, ma soprattutto SE SAI USARE LA PUNTEGGIATURA, dimmi: