Invito tutti a dare un’occhiata, se non a leggersi tutto il libro, almeno alla trattazione per sommi capi che Wikipedia fornisce del libro il cui titolo in Italia è stato tradotto con “L’arte di ottenere ragione” (e notate la sottigliezza dell’ottenerla, non di averla), di Arthur Schopenhauer e – poi – guardare le varie schifezze politiche in TV.

C’è, in particolare, Sgarbi che, a mio avviso, ha la capacità e la competenza per servirsi da maestro di questo tipo di “kung fu dell’Eristica” e, se non sbaglio, lo ha anche dichiarato in uno degli  scontri (pardòn, confronti) in video con Cecchi Paone, ricordando che lui è in grado di dimostrare tutto e il suo contrario (verificate voi su qualche video online).
Se ci rendessimo conto di quanto sia potente tutto questo e di quanto la pigrizia dei nostri ragazzi nell’andare a scuola li allontana dall’autodifesa e dalla difesa dei propri cari in un mondo schifoso come quello che stiamo creando…
Dico “nostri ragazzi” pur non essendo genitore perché potrei esserlo e sono in età per iniziare a sentirmi comunque responsabile per i cittadini giovani che mi circondano.

Non conosco Schopenhauer e sono ignorante in quasi tutto, perciò tratto l’argomento come uno nato ieri che scopre l’acqua calda. Però provateci, date uno sguardo alle sue “tecniche di combattimento oratorie” spesso basate proprio sul fatto di avere un pubblico bue (di cui faccio spesso parte, no?) a sostegno… e fatevi un po’ del male perdendo tempo con qualche dibattito politico: fate il gioco di vedere quali tecniche siano state messe in campo: spesso sono le più meschine e meno sottili.

Io propongo comunque, da tempo, almeno di impedire la maleducazione di interrompere l’altro: cabina isolata in stile quiz anni ’50, audio aperto a tempo.