l’iPhone 7 offre una delle cosiddette caratteristiche di “computational photography”: il bokeh simulato. Un articolo di FStoppers, che termina con un bel “adapt and survive” (quindi immagino “resist and die”) , offre un ottimo spunto ai fotografi professionisti, ai quali si rivolge (ma ovviamente chi non si sente professionista incompreso?) ricordando che anche se noi (è vero eh) riusciamo a riconoscerlo al volo nel caso di un confronto e probabilmente anche ad una analisi approfondita, la fotocamera più usata al mondo oggi (dati Flickr) è un iPhone, secondo un altro smartphone Samsung.
🙂 Essendo Canonista ci tengo a precisare che il bronzo è una DLSR canon 🙂
Coooomunque. Ogni giorno esce qualcosa di nuovo. Una figata, spesso, in sé. Ma dal punto di vista della sopravvivenza della razza umana nell’era della suddivisione del lavoro… spero vi accorgiate che ci resta sempre meno da fare di interessante. Ovviamente il produttore di prodotti di massa guadagna sulla massa. La massa quindi trasforma ciò che ieri era mestiere in “se me lo posso fare da solo perché dovrei chiederlo a te?”. Giusto. Continue reading →